Il body shaming è la cattiva abitudine di offendere il prossimo, indipendentemente dall’età o il genere. Il suo significato, in inglese vuol dire: mettere a disagio profondamente qualcuno deridendolo per l’aspetto fisico.
Con il body shaming vengono prese di mira persone di ogni tipo:
- troppo magre (Anoressia)
- troppo in carne (Obesità)
- Difetti fisici evidenti (come le protesi)
- Persone troppo alte o basse
- Disabilità motorie
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IL Body Shaming è punibile legalmente?
Se si supera certi confini come il bullismo, il cyberbullismo, lo stalking, mobbing o il cat calling in quel caso possiamo parlare di reato. Diffamare una persona, interferire illecitamente nella vita privata o istigare al suicidio sono tutte conseguenze di questo fenomeno.
Il body shaming grava sull’autostima del prossimo e incide fortemente sugli stati d’animo. A questa problematica si aggiungono altri fattori più complessi tra gli adolescenti, portandoli a soffrire di bulimia, anoressia o autolesionismo.
Il body shaming diventa reato nel momento in cui, ipoteticamente due persone implicate in una situazione spiacevole, vengano offese o diffamate tanto da aggravare e ledere la loro autostima e dignità . Per questo reato è prevista la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la multa non inferiore a 516 euro.
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Come funzione il body shaming sui social?
Il body shaming è un fenomeno molto diffuso tra i social con commenti non filtrati e per nulla sensibili verso il prossimo. Dietro a un computer nessuno sa, come una persona può reagire, comportarsi o provare quando legge qualcosa di offensivo rivolta alla propria persona, senza cognizione di causa o senza conoscerla effettivamente nel privato.
Criticare le persone per un setto deviato, un acne acuta o i kili di troppo non fa di noi brave persone anzi. L’autostima bassa e il non sapersi accettare fisicamente è nell’ indole umana e a causa del body shaming questa situazione potrebbe aggravarsi creando gravi problemi psicologici.
Il body shaming anche se fatto dietro un computer, anche se la persona colpita non sa che siete voi ad offenderla, resterà comunque una forma di bullismo anche se on-line e quindi anche qui si potrebbe incorrere ad una denuncia penale.
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Come combattere il Body shaming?
Non esiste un età effettiva per subire o praticare il body shaming. Secondo le statistiche viene diffusa maggiormente tra i giovani, sensibili e molto impegnativi. Vengono influenzati da giudizi pesanti e derisi da qualche problematica che reca loro danno e sofferenza. Imparando a gestire l’autostima, si potrà combattere una minuscola parte di questo orrendo e spregevole fenomeno.
Spesso ricorrendo all’aiuto dello psicologo, parlando apertamente degli aneddoti vissuti, si potrà smettere di credere e assecondare alle ingiurie che fino a quel momento credevate vere. Nel vostro piccolo, in situazioni come queste, bisogna ascoltare e assistere il ragazzo o la ragazza nel miglior modo possibile, sarà la miglior cura!
Sempre utile informare i genitori o gli operatori scolastici, in modo da essere informati dell’accaduto nel caso sfoci in bullismo o in cyber bullismo e lì, in quel caso, contattare le forze dell’ ordine. In una società basata sul rispetto verso il prossimo non è più ammissibile discriminare, deridere od offendere godendo della sofferenza altrui. Molti studi attestano che la depressione giovanile è dovuta proprio dalle ingiurie e dai traumi subiti nel corso degli anni.