Scegliere un cocomero può risultare difficile tuttavia con i giusti accorgimenti è possibile capire anche solo dalla buccia se si tratta di un cocomero che vale la pena acquistare oppure no. Scopriamo quali sono.
Il cocomero, o anche anguria, è un frutto molto amato soprattutto in estate poiché ricco di acqua e, quindi, molto idratante nelle giornate calde e afose.
Si tratta di un frutto dalla forma arrotondata e piuttosto voluminoso che può arrivare a pesare anche oltre 20 chili.
Detto ciò, scopriamo insieme come scegliere un’anguria matura e buona.
Cocomero: come sceglierlo
Per prima cosa nella scelta del cocomero incide la presenza o meno sulla superficie di eventuali imperfezioni. In particolare, sono da individuare:
- tagli;
- rientranze;
- protuberanze.
Queste imperfezioni, infatti, potrebbero essere il segnale che l’anguria non abbia beneficato della giusta dose di acqua e sole, di conseguenza, non è di buona qualità.
Una altro aspetto da valutare è il peso. Se sollevando, risulta pesante allora vuol dire che presenta grandi quantità di acqua e dunque è maturo.
Nello scegliere un cocomero merita la nostra attenzione anche il colore di un colore verde scuro e brillante, in caso contrario, il cocomero probabilemtne è ancora acerbo.
Una tecnica molto utile per capire il grado di maturazione di un’anguria è bussare sulla sua superficie con le nocche.
E’ importante ascoltare il suono prodotto. Se suono tenue, vuol dire che non è ancora maturo.
Sii consapevole di cosa cercare anche quando stai scegliendo un cocomero già tagliato.
Nel caso invece, volete acquistare un’anguria che già si presenta tagliato, allora i fattori da valutare sono, innanzitutto, la polpa che deve essere di un rosso acceso mentre i semi neri o molto scuri.
Si tratta, in poche parole, di aspetti molto semplici da valutare che vi consentiranno di acquistare solo i cocomeri più maturi e buoni.