Bonus rottamazione tv: chi può riceverlo e come ottenerlo. Le informazioni utili.
A giugno 2022 ci sarà il passaggio al nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre. I primi cambiamenti, tuttavia, inizieranno già a settembre 2021. I televisori che non sono recenti non saranno in grado di captare il nuovo segnale. Sarà necessario acquistare un decoder oppure cambiare direttamente televisore.
Per aiutare i cittadini a basso reddito nell’acquisto di un nuovo televisore, nel 2019 era stato introdotto un bonus tv di 50 euro riservato a chi aveva un reddito ISEE non superiore a 20.000 euro.
Ora, il governo ha varato un nuovo bonus, per la rottamazione della vecchia tv. La novità è che in questo caso non ci sono limiti ISEE. Il bonus dunque è per tutti. Ecco chi ne ha diritto, a quanto ammonta e come ottenerlo.
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Arriva un nuovo bonus per la rottamazione della vecchia tv e l’acquisto di una nuova compatibile con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre, che sarà introdotto gradualmente in Italia dal prossimo settembre e in via definitiva a giugno 2022.
Il bonus rottamazione prevede un contributo massimo di 100 euro. Gli aventi diritto potranno ottenere uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto della nuova televisione, fino a un massimo di 100 euro.
Il vantaggio del nuovo bonus, che allargherà la platea degli aventi diritto, è che in questo caso non sono previsti limiti di reddito ISEE. Comunque, il vecchio bonus resta in vigore e chi ha tutti i requisiti previsti, per il vecchio e il nuovo, può cumularli.
Con il bonus rottamazione tv il governo nuove agevolare la sostituzione dei televisori che non saranno più compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre del DVB-T2/HEVC. In Italia sono circa 9 milioni gli apparecchi non compatibili.
Il passaggio al nuovo standard del digitale terrestre DVB-T2/HEVC sarà nel 2022, ma già da settembre 2021, quindi tra pochissimo, ci saranno i primi cambiamenti di codifica e frequenza dei canali tv. Ecco le tappe del passaggio, spiegate da Altroconsumo.
Per scoprire se la nostra tv è compatibile con i nuovi standard dobbiamo andare sui canali di test 100 e 200. Se compare la scritta “Test HEVC Main10” significa che la nostra tv è compatibile e non dovremo cambiarla né servirà il decoder.
Se i canali 100 e 200 non si raggiungono o sono occupati ad un’altra emittente, dovremo spostarla su un altro canale e in ogni caso sintonizzare la nostra tv. Invece, se sui canali di test compare uno schermo nero significa che la nostra tv non è compatibile con il nuovo standard.
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