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Il cloro rovina l’abbronzatura: ecco come non farla sbiadire

Gli amanti della piscina sanno bene che purtroppo il cloro rovina l’abbronzatura: seguite questi rimedi e riuscirete a non farla sbiadire!

Mare o piscina? E’ questo il dilemma che affligge chiunque alla comparsa del primo caldo torrido dell’estate. Chi ama la piscina e la preferisce al mare, tuttavia, deve fare i conti con un conosciutissimo effetto collaterale del cloro presente nell’acqua. 

Questa sostanza chimica, infatti, a lungo andare fa sbiadire l’abbrinzatura rovinandola tintarella raggiunta a fatica. Tuttavia, ci sono delle accortenze e dei rimedi che, seguiti alla lettera, vi permetteranno di contrastare questo fastidioso effetto collaterale.

Ecco cosa fare per una tintarella intatta e dorata!

Cloro e abbronzatura: ecco come non farla sbiadire

Alla base di questo fenomeno c’è la stessa composizione chimica del cloro: questa sostanza secca la pelle e vi esercita una funzione esfoliante. In questo modo, anche se molto diluito nell’acqua, sbiadirà il colorito dorato assunto dalla pelle.


LEGGI ANCHE: Quali sono gli effetti del cloro su pelle e capelli?


Con queste accortezze questo effetto fastidioso e vizioso può essere efficacemente contrastato: scopriamo insieme quali sono.

L’idratazione è fondamentale

La base principale per una pelle perfetta è l’idratazione: bere tantissima acqua e mangiare la giusta porzione giornaliera di verdura di stagione e frutta limiterà l’effetto seccante del cloro. 


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Spalmarsi sul corpo una buona crema idratante o un buon olio idratante, inoltre, aiuterà la vostra pelle a restare sempre perfettamente idratata.

La doccia

Farsi una doccia fredda dopo il bagno in piscina aiuterà a ridurre gli effetti di questa particolare sostanza chimica sulla vostra pelle. L’acqua dolce, infatti, scioglie via il cloro dalla pelle e ne neutralizza l’effetto seccante.

In alternativa si possono utilizzare creme solari e protettive waterproof che andranno a creare uno strato protettivo. E’ sempre bene usare, inoltre, un detergente neutro o delicato per non aggredire troppo l’epidermide.

Simona

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