Secondo una leggenda antica i mesi che contengono una R nel loro nome sono quelli in cui si possono consumare tranquillamente. Il periodo varia fra gennaio e marzo.
I ricci di mare sono sia dolci che salati, molto più delicati rispetto alle ostriche ed hanno un sapore simile all’acqua di mare.
Essi sono privi di grassi ma ricchi di sali minerali come fosforo, zinco, iodio e ferro: utili per la salute del sistema nervoso, la memoria, contrastano l’anemia e prevengono l’ipotiroidismo. Contengono alcune vitamine appartenenti al gruppo B e quindi sono alleati di cuore e apparato cardiocircolatorio.