Con la vittoria dell’Italia agli Europei, è venuta a tutti la voglia di festeggiare questa fantastico risultato! E cosa c’è di meglio delle due ricette italiane per eccellenza? Si stiamo parlando proprio di Pizza e Pasta! Due piatti, un impasto.
Ogni giorno, in tutto il mondo, panettieri e pizzaioli preparano l’impasto necessario per la creazione di moltissime ricette. Con lo stesso impasto è possibile fare pizze, pane, calzoni fritti, panuozzi, panini napoletani e addirittura dolci come le graffe!
Se non si ha a disposizione un’impastatrice o se bisogna usarne poco, l’impasto può essere anche fatto a mano e non c’è pizza migliore di quella fatta in casa con amore!
Ma quante volte, nel momento dell’assaggio, ci si rende conto che qualcosa non va? Fragranza, consistenza e digeribilità dipendono soprattutto dal modo in cui è stato maneggiato e prodotto il composto.
Tra impasti non lievitati, troppo appiccicosi ed esplosi nel frigo si rischia di impazzire. Ma a tutto questo c’è una sola soluzione: imparare l’impasto perfetto.
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Armati della vostra ricetta preferita prendete un contenitore o una pentola in ferro abbastanza capiente e iniziate con la miscelazione degli ingredienti aiutandovi con un mestolo di legno o a mani nude.
Se non ci sono più residui sul bordo del contenitore e l’impasto non risulta liquido e appiccicoso, vuol dire che è pronto per essere lavorato a mano. Un trucco per capirlo è quello di inserire un dito all’interno dell’impasto. Se una volta estratto, è pieno di residui e il composto risulta ancora colloso, bisogna continuare a lavorarlo aggiungendo altra farina.
Ora bisogna spargere della farina sul piano di lavoro, poggiarci sopra l’impasto e lavarsi le mani. La superficie dovrà essere pulita e igienizzata. Per non rischiare di rovinare il sapore del prodotto finale, per pulire il piano, si può utilizzare dell’alcool. Una volta asciugato bisognerà risciacquare con acqua e asciugarlo di nuovo con uno straccio pulito.
Il piano di lavoro ottimale per impastare, dovrebbe essere alto fino alla vita e liscio come un bancone di marmo o un tavolo d’acciaio.
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Per lavorare l’impasto e rendere la sua consistenza più omogenea, si dovrà spargere sulla superficie un filo di farina. Premendo con i palmi delle mani nella pasta, occorrerà spingere dal centro verso avanti, girare l’impasto, e ripetere.
Una volta che diverrà più elastico, si potrà piegare l’impasto portando le due estremità una sull’altra. Utilizzando il metodo spiegato nel passaggio precedente, bisognerà continuare ad impastare e ripiegare l’impasto per 10 minuti, o finché la sua superficie non risulterà liscia e lucida.
Per essere sicuri che l’impasto sia davvero pronto ci sono vari metodi:
Ora che avete un impasto lavorato a mano in maniera impeccabile, bisognerà proseguire con la ricetta scelta per passare alla lievitazione e la cottura.
Buon appetito!
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