Coronavirus: fino a quale distanza può arrivare con uno starnuto?

Simona

Curiosità

Dopo quasi due anni di informazione e disinformazione, continuano ad aleggiare i misteri intorno al Coronavirus: ma vi siete mai chiesti fino a che distanza si può diffondere il virus attraverso uno starnuto?

Da quando il Coronavirus si è diffuso a livello pandemico in tutto il globo, chiunque, almeno una volta, ha tremato nel sentire qualcuno starnutire vicino a sè. Le vie aree, infatti, sono le vie di trasmissione preferite attraverso il quale questo virus si diffonde.

Notizie confortanti, però, arrivano dalla scienza: in particolare, da Lydia Bourouiba, una scienziata del MIT che studia la dinamica dei fluidi. Fino a quale distanza il virus può arrivare con un solo starnuto? Scopriamo insieme il risultato della ricerca.

Fino a quanti metri si può diffondere il coronavirus con uno starnuto?

Coronavirus starnuto

Lydia Bourouiba è una scienziata del MIT, il Massachusetts Institute of Technology, che studia la dinamica dei fluidi e che, fin dai primi dempi di diffusione del Coronavirus, ha studiato come le espulsioni del corpo umano possano diffondere i patogeni.


LEGGI ANCHE: La certificazione verde per Covid-19: cos’è e come si ottiene


La dinamica di uno starnuto, ad esempio, copre una certa distanza di diffusione di agenti patogeni potenzialmente contagiosi e le fotocamere di precisione utilizzate dalla ricercatrice americana.

Scopriamo insieme cosa dice la ricerca del MIT!

I risultati della ricerca

Dopo aver scattato per lungo tempo foto con fotocamere ad elevata velocità, la scienziata del MIT ha concluso un’importante scoperta. Rallentati i video a 2000 fotogrammi al secondo, le immagini mostrano che le particelle di muco e saliva espulse con uno starnuto possono coprire una distanza fino a 8 metri.


LEGGI ANCHE: Volo cancellato per Coronavirus: quando chiedere il rimborso del biglietto


A seguito dell’espulsione, inoltre, la nuvola contenete i patogeni può restare sospesa per diversi minuti a seconda delle dimensioni delle microgocce. Comprendere la diffusione dei patogeni attraverso queste “nuvole” di goccioline sospese è ormai fondamentale per comprendere la diffusione stessa del virus.

Infatti, secondo quanto evidenziato dallo studio, uno starnuto può coprire quattro volte la distanza di 1,80m consigliata tra persona e persona per motivi di sicurezza.

 

Gestione cookie