E’ possibile misurare la febbre senza termometro ma non tutti lo sanno. Vi sono infatti diversi metodi per farlo.
Quando si parla di febbre occorre fare una distinzione, considerando che la temperatura media normale dovrebbe essere compresa tra i 35 e i 37°:
- se la temperatura non supera i 37,5° si parla di febbre leggera
- se supera i 37,5° fino ai 38,5° si parla di febbre alta
- quando supera i 39° si ha febbre molto alta.
Se capita di doverla misurare in una situazione in cui non si ha disposizione il termometro ci sono alternative che è bene conoscere.
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Come misurare la febbre senza termometro: i metodi
Il primo modo per capire se una persona ha la febbre è sentirne la fronte. Va bene anche controllare il collo. Le mani non sono attendibili: possono infatti essere fredde pur avendo la febbre.
Le mamme sanno che non bisogna usare il palmo delle mani, meglio il dorso o le labbra. Ciò perché i palmi delle mani possono far percepire una temperatura alterata.
Se al contatto la fronte rimane calda in maniera costante vuol dire che c’è una alterazione della temperatura.
Se poi la persona presenta i seguenti sintomi è quasi certo:
- la pelle è arrossata sul volto
- la persona appare disidratata e necessita bere
- si accusano dolori ai muscoli o alla testa e spossatezza
- la persona è agitata
In questi casi è bene cercare un termometro o rivolgersi a un medico.
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Misurare la febbre attraverso il polso
Un metodo un po’ più preciso del contatto sulla fronte è il conteggio del numero dei battiti al minuto. In caso di febbre infatti il cuore accelera e aumenta il numero dei battiti percepiti.
Per misurarli occorre posizionare le dita sulle vene dei polsi e si procede a contare quanti battiti si percepiscono in un minuto.
Negli adulti la media dei battiti è compresa tra i 60 e gli 80 battiti al minuto. Se i battiti misurati superano di 10 battiti la media si può ipotizzare una mezza linea di febbre.
Quindi dai 90 battiti in su è sicuro che c’è febbre e che si attesti intorno ai 38°.
Quindi, ricapitolando, si può ipotizzare che:
- 100 battiti al minuto corrispondono a circa 38,5°
- 110 a 39,5°
- 120 oltre i 40°
Naturalmente la persona non deve essere in stato di agitazione perché la misurazione sarebbe compromessa e poco attendibile.
Un altro modo per verificare se si ha la febbre è controllare il colore delle urine: se brillanti è probabile che ci sia alterazione della temperatura.
In tutti questi casi è sempre bene sentire il medico e cercare di recuperare un termometro.