Salute e Benessere

Filler all’acido ialuronico e vaccino anti-Covid: ci sono interferenze?

Tutti gli habituée delle punturine a base di filler all’acido ialuronico si interrogano sulle possibili interferenze con la somministrazione del vaccino antiCovid. Ecco la risposta degli esperti.

Gli amanti dei ritocchini e delle punturine a base di acido ialuronico, fin dai primi giorni di partenza della campagna vaccinale, hanno temuto una qualsiasi interferenza a livello sistemico tra il filler e il vaccino. 

Nei mesi scorsi, infatti, erano stati diffusi alcuni studi dell’Università di Harvard che avevano riportato un’insorgenza di casi che aveva fatto destare timore. Ma di cosa stiamo parlando? Sentiamo il parere degli esperti in materia!

Ci sono interferenze tra il filler all’acido ialuronico e il vaccino?

Qualche mese fa, come già detto in precedenza, uno studio pubblicato dall’Harvard Medical School ha evidenziato l’insorgenza di alcuni casi che avevano destato timore negli amanti dei ritocchini. Infatti, alcuni pazienti che, prima di sottoporsi al vaccino Moderna, avevano fatto ricorso a qualche punturina riempitiva, avevano sviluppato gonfiore localizzato subito dopo la soministrazione. 


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Tuttavia, cadere nel tranello della fake news sembra davvero molto facile: gli esperti, infatti, raccomandano sempre di prestare attenzione e prendere con le pinze gli allarmismi diffusi in rete. Esistono, infatti, dei canali ufficiali di comunicazione e informazione.

Dunque, una pregressa iniezione di acido ialuronico al viso o alle labbra non può essere considerata una controindicazione alla somministrazione del vaccino anti-Covid.

Quali precauzioni?

Gli esperti, dunque, raccomandano massima tranquillità in quanto le reazioni avverse del caso riscontrate sono davvero rarissime.


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Ovviamente, per evitare anche quella rara e minima percentuale di rischio è sempre bene non effettuare il filler nelle due settimane prima del vaccino o nelle due settimane a seguito dell’inoculazione.

Inoltre, secondo quanto si legge sempre dall’Harvard Medical School: “Qualora notaste un rigonfiamento dopo il vaccino e a seguito di un filler dermico, esso è comunque temporaneo. Inoltre, sempre su indicazione del proprio medico, è possibile assumere un antistaminico da banco“.

Simona

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