Per ottenere una stiratura ottimale, occorre prima capire a che gradi si possono stirare i vari tessuti. Grazie a questa guida non sbaglierete più!
In commercio esistono vari ferri da stiro: da quello automatico, a serbatoio a quello con la caldaia e tutti tra loro svolgono la stessa funzione di stiratura. Ogni tessuto possiede una soglia massima di stiratura, prima che si bruci o che perda elasticità e colore.
La funzione del ferro da stiro è quella di eliminare le pieghe rendendo liscio e perfetto il capo scelto. Ci sono persone che decidono di stirare loro stesse i capi, chi invece non essendo in grado o il poco tempo, portano i vari capi in tintoria per una resa professionale e impeccabile.
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Come stirare tessuti naturali!
Fibre naturali:
- cotone: stirate il capo ancora umido, se invece è asciutto inumiditelo con dell’acqua in un bottiglia spray e con il ferro da stiro raggiungete una temperatura di 204 °C.
- seta: capovolgete il capo e utilizzate un calore medio, munendovi di un panno o della carta velina, così da adagiarlo sopra, in modo che il tessuto non si rovini a 148 °C.
- lino: innanzitutto bisogna capire se il lino trattato sia colorato o meno, perché se lo dovesse essere utilizzate una temperatura bassa. Se invece non è trattato potete con il ferro da stiro arrivare fino ai 230 °C, inumidendo sempre il tessuto mediante un panno.
- lana: per la lana non si richiedono le dovute accortezze. L’importante è coprire il capo con un panno di seta e stirare a una temperatura media con la modalità vapore (148 °C)
- pelle: per questo tessuto occorre utilizzare un asciugamano o un panno in cotone. Tenendo abbastanza lontano il panno dalla pelle, mentre si utilizza il ferro da stiro. Posizionate l’elettrodomestico a una temperatura molto bassa, in modo da evitare che il capo si possa rovinare irrimediabilmente.
Come stirare invece le varie fibre sintetiche?
- acetato: si consigliano basse temperature (143°C). Capovolgete sempre i tessuti prima di stirarli, altrimenti loghi o ricami, potrebbero danneggiarsi.
- acrilico: anche qui bisogna stirare a basse temperature, munendovi di ferra da stiro con l’opzione spray, in modo da avere sempre il capo umido, così che non si sgualcisca (135 °C).
- nylon: per questa tipa di fibra è preferibile usare un ferro a vapore e la sua temperatura non deve superare i 135 gradi.
- poliestere: stirate i tessuti ancora umidi o munitevi di un ferro da stiro che spruzzi vapore acqueo o uno spruzzino e la sua temperatura è di 148 °C.
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Prima di passare alla stiratura, siate sicure che quello che state stirando sia effettivamente quello che c’è scritto sull’etichetta. Mentre se i vostri capi sono troppo difficili e complessi da stirare, tirateli fuori dalla lavatrice semi-umidi così da posizionarle sulle apposite grucce. In modo che non si formino pieghe difficili da togliere.
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