Nei bambini il rischio soffocamento è dietro l’angolo per questo è importante prevenire qualsiasi pericolo tagliando in maniera corretta gli alimenti. Scopriamo come fare.
Quando ai bambini non viene tagliato correttamente il cibo, possono andare incontro ad una minaccia concreta di soffocamento.
Il numero di bambini vittima di questo fenomeno è sempre in aumento poiché molto spesso sono proprio i genitori a non prestare troppa attenzione a questo rischio.
Scopriamo come tagliare correttamente i cibi per evitare rischi.
Soffocamento nei bambini
Quando non vengono tagliati correttamente, i cibi possono provocare un’ostruzione delle vie respiratorie con conseguente anche mortali per i bambini.
Il pericolo numero uno è rappresentato sicuramente da alimenti come:
- popcorn;
- frutta candita;
- confetti;
- caramelle gommose.
Questi, infatti, sono molto difficili da mangiare per il bambino soprattutto se molto piccolo. Perciò, è importante limitare il più possibile il consumo di questi alimenti o, comunque, tagliarli sempre in piccoli pezzi.
Il consiglio, inoltre, è quello di abbinare gli alimenti in maniera corretta evitando di utilizzare formaggi con tipologie di pasta già molto pastosi come, ad esempio, gli gnocchi. In questo caso, infatti, potrebbe crearsi un effetto simile alla colla che potrebbe risultare difficile per i bambini da mandare giù.
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Per quanto riguarda la frutta, particolare pericolo è rappresentato dalle mele che, nel caso di bambini molto piccoli, si consiglia di grattugiare. Stesso discorso vale anche per le pere.
In riferimento agli insaccati, il pericolo maggiore è rappresentato dai würstel molto amati dai più piccoli. Invece, di tagliarli a rondelle, infatti, il metodo più giusto è quello di tagliarli longitudinalmente e poi tagliarli a pezzetti piccoli.
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Ad ogni modo, nel malaugurato caso in cui dovesse verificarsi un’ostruzione delle vie aree nel bambino, è di fondamentale importanza chiamare subito il 118 ed evitare di farsi prendere dal panico. Un intervento tempestivo può fare la differenza ed evitare conseguenze anche mortali.
