Quali sono i benefici che possono dare conseguendo una colazione sana?

La colazione è il primo pasto fondamentale, da non sottovalutare se si vuole dimagrire correttamente e svolgere una dieta sana.

Molte persone, per via dei vari impegni si negano questo pasto, ma oggi è possibile in poco tempo mangiare cibi ottimi e ottenere benefici per l’organismo e il metabolismo. La colazione offre una carica di energia, in modo da affrontare meglio la giornata, rendendovi più produttivi. Altre persone invece, decidono di bere un caffè a casa, ma poi si ingozzano al bar, non capendo che questo modo non è l’opzione giusta per svolgere una corretta colazione sana.

Grazie a un corretto regime alimentare e allo stile di vita sano, non avrete più attacchi di fame morboso, riuscendo anche a limitare le varie porzioni e le brutte abitudini conseguite negli anni. Infine si consiglia di variare e se non avete tempo, potete preparare il pasto il giorno prima, se il vostro lavoro o i vostri impegni non ve lo permettono.

Quali sono i benefici per una corretta colazione sana?

Metabolismo attivo: con una corretta alimentazione, si eviteranno i vari disturbi alimentari. Grazie ad essa si eviterà la fame nervosa e avendo sempre il metabolismo attivo, i grassi in eccesso verranno smaltiti nella maniera giusta senza più riacquistarli.
Favorisce la memoria e l’attenzione: secondo alcuni studi americani, facendo colazione è possibile ottenere maggiore coordinazione e capacità nell’apprendimento. Aiuta anche con la comprensione e l’attenzione, mangiando varie fibre e frutta vi darà una carica di vitamine e minerali necessari per il corpo. Diminuisce lo stress, contribuendo al buon umore e migliorando le varie attività fisiche e mentali.
Modera la comparsa di malattie cardiovascolari: è scientificamente dimostrato che assumere una corretta colazione riduce rischi di diabete, colesterolo e varie malattie dannose per l’organismo. Sempre secondo alcuni studi condotti in America, la colazione regola il flusso del sangue, abbassando i livelli di glucosio.

Altri consigli:

Si sconsiglia di saltare il pasto principale, dedicatevi 15 minuti per seguirla correttamente, rilassandovi e assaporando quello che più può farvi piacere, ovviamente in casa e non al bar.
Evitate di bere solo un caffè, visto che può provocare disidratazione all’organismo, crea stress alle ghiandole surrenali e acido allo stomaco. Col tempo può provocare carenze di calcio e magnesio, con conseguenze come osteoporosi e malattie cardiache. Si sconsiglia un apporto alimentare ipocalorico, visto che sarà così molto più facile ingrassare progressivamente.
Assumete molta frutta e verdura visto le molte vitamine antiossidanti nel loro interno come:

Vitamina C: agrumi, ananas, spinaci, ciliegie, fragole o pomodori.
Vitamina A-Betacarotene: melone, carote, kaki, anguria o lattuga.
Vitamine E: frumento, frutta secca, semi vari e acqua di cocco.

Quali cibi fanno bene e quali bisogna assumere?

Secondo vari studi nutrizionali, l’apporto energetico dei vari cibi deve essere distribuito tra:

50% di carboidrati non raffinati come i cerali integrali, frutta e verdura combattendo così i radicali liberi.
30% di grassi.
20% di proteine.

Ecco i vari cibi consigliati:

Cereali misti: pane integrale, pancakes proteici, fiocchi d’avena, vari porridge, crusca di frumento o toast integrali. Essendo ricchi di proteine e fibre, regolarizzeranno l’attività intestinale, specialmente per chi soffre di stitichezza.

Latticini: si consigliano fiocchi di latte magro, latte rinforzato con omega 3 o yogurt greco magro. Ricchi di proteine, fonte di calcio e di vitamina D. Alleata delle ossa e aiutano con la digestione.

Carni e pesci magri: è possibile se si preferisce, integrare del cibo salato e questi alimenti sono ricchi di vitamine e proteine come l’omega-3. Si consiglia la fesa di tacchino, la bresaola e il salmone affumicato.

Thè matcha giapponese: al posto del caffè che fa solo che male, si consiglia questo tipo di thè da sapore deciso ma molto gustoso e dissetante. Viene rilasciato dall’organismo molto più lentamente del caffè e questo fattore si da, grazie all’azione del amminoacido L-taenina.