È possibile diventare ricchi vendendo monete rare. Scopriamo quali sono le monete più redditizie con le quali guadagnare soldi.
Se si è in possesso di monete rare è possibile ottenere delle entrate anche molto redditizie da vendere ad appassionati o a negozi di antiquariato. Non solo, in rete, esistono diversi siti web che si occupano proprio di vendita e acquisto di queste rarissime monete.
Le entrate derivanti da questo tipo di oggetti possono essere anche molto ragguardevoli. Di seguito vi sveliamo quali sono le monete rare più redditizie in caso di vendita.
Guadagnare soldi con le monete rare
Ovviamente il valore che a breve andremo ad elencare per ciascuna moneta è riferita solo e soltanto ai casi in cui l’oggetto si presenti in condizioni impeccabili, senza nessun tipo di danno o eventuale imperfezione. In caso contrario, infatti, il valore non è da ritenersi tale.
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Tra gli euro, le monete più rare sono quelle risalenti al 2005 e emesse da Città del Vaticano, in occasione del ventennale della Giornata Mondiale della Gioventù. In questo caso, le unità coniate sono state circa 100.000 e ognuna di esse presenta un valore di circa 250 euro.
Tra le altre più costose c’è quella che raffigura, poi, l’icona di Grace Kelly. Nel 2007, sono state coniate più di 15mila unità e, oggi, può avere un valore che si aggira anche intorno ai 1.500 euro.
In riferimento, invece alle lire, tra le più redditizie ci sono quelle la cui emissione è avvenuta nel 1958. Il valore in questo caso varia dai 100 euro fino ad un tetto massimo di 500. Queste monete si caratterizzano per raffigurare un’ape da un lato e dall’altro un ramoscello di ulivo.
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Ovviamente, come, spiegato all’inizio dell’articolo, il valore si riferisce solo a monete che si presentano in condizioni praticamente perfette, munite anche della relativa custodia prevista per dalla collezione originale.
