La scelta dell’aerosol può sembrare difficile a causa delle tante tipologie presenti sul mercato. Scopriamo insieme come e quali fattori considerare nella scelta delle macchine per aerosol.
Quando si parla di aerosol terapia si fa riferimento ad una particolare tecnica con la quale sono somministrati i farmaci per trattare numerose patologie che vanno dal raffreddore all’infezione delle vie respiratorie.
In commercio, ci sono essenzialmente 3 tipologie di modelli che consentono di eseguire questa terapia. Scopriamo come e perché sceglierli.
Uno dei modelli in commercio è l’aerosol a pistone, o anche detto ad aria compressa. In questo caso, grazie al pistone viene generata aria che, finendo nell’ampolla dove si trova il farmaco, finisce per essere inalato insieme al farmaco, arrivando ai bronchi e, dunque, ai polmoni.
Gli elementi che vanno a favore di questa tipologia di macchina sono diversi:
Per quanto riguarda, invece, gli aspetti negativi sono 3 tra cui:
In riferimento a quest’ultimo punto, infatti, basti pensare in 60 secondi può nebulizzare soltanto 3 ml di prodotto.
Nel caso, invece, della tipologia ad ultrasuoni, a consentire di nebulizzare il farmaco è il cosiddetto trasduttore che attraverso degli ultrasuoni, appunto, trasforma l’energia elettrica sottoforma di vibrazioni.
Leggi anche: SINUSITE: RIMEDI NATURALI PER COMBATTERE I SINTOMI
Si tratta di un attrezzo molto pratico e silenzioso che consente di terminare il trattamento in brevissimo tempo.
Va detto, però, che in questo caso, il costo è più alto e non è per tutti i medicinali. Questo perché surriscaldandosi potrebbero generare degli effetti collaterali.
Il primo modello è l’aerosol a membrana vibrante che utilizza una moderna tecnologia che attraverso una membrana, appunto, riesce a nebulizzare il farmaco tramite un boccaglio o, in alternativa, una mascherina.
Leggi anche: LAVAGGI NASALI: TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE
Questa tipologia di macchina per aerosol è compatte e funziona a batterie. Uno degli aspetti positivi è che è molto veloce dal momento che, in 60 secondi, è in grado di nebulizza fino a 0,25 ml di prodotto. Tra i contro c’è sicuramente il prezzo che è piuttosto elevato.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…