Con il nuovo decreto in materia di covid e green pass sono in arrivo delle importanti novità a partire dal 6 agosto. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
L’aumento esponenziale del numero di contagiati ha costretto il Governo Draghi a varare nuove regole in materia di green pass.
Nello specifico, i nuovi provvedimenti riguarderanno i nuovi parametri stabiliti per determinare i colori delle regioni e i luoghi in cui è necessario esibire la certificazione verde.
Green pass: cosa cambia dal 6 agosto
Il primo ministro, Mario Draghi, ha voluto varare un nuovo decreto per poter far fronte all’aumento dei contagiati degli ultimi giorni. In particolar modo, a partire dal 6 agosto, è stato ampliata la previsione dell’uso della certificazione verde per le persone sopra i 12 anni di età.
Partendo dalle palestre e piscine, non sarà più possibile praticare sport senza green pass se non all’aperto, senza assembramento.
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Per quanto riguarda i bar e i ristoranti, invece, a partire dal 6 agosto, la certificazione verde sarà necessaria per poter accedervi e consumare al tavolo. Il discorso è diverso per i locali dove è possibile consumare all’aperto dove non sarà necessario esibire alcuna certificazione così come anche nel caso delle consumazioni al bancone.
Anche nei luoghi destinati al divertimento come, ad esempio sale bingo parchi giochi e cosi via, all’ingresso dovrà essere esibito il green pass. Stesse regole saranno applicate anche per eventi come sagre e fiere. Qui come in tutti gli altri casi, tra l’altro, dovranno essere comunque indossati i dispositivi di sicurezza e rispettato il distanziamento sociale.
Dall’inizio della pandemia i cinema e i teatri sono stati letteralmente messi in ginocchio dal virus. Per questo, stavolta non è stata prevista una chiusura totale ma delle limitazioni che riguardano gli accessi. Questi, infatti, potranno avvenire soltanto nel caso si fosse in possesso del green pass e quindi si sia effettuata la vaccinazione. Medesimo discorso vale per stadi e musei.
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Il nuovo decreto, inoltre, prevede l’obbligo di certificazione anche a scuola e nelle università, sia per gli insegnanti che per gli studenti.
Il Governo Draghi ha a tal proposito voluto dare un forte segnale disponendo la sospensione dello stipendio, a partire dal quinto giorno di avvenuta assenza, per tutti gli insegnanti che si presentino a scuola senza aver fatto il vaccino o, in alternativa, senza presentare il tampone.
Stesso discorso vale per i trasporti a lunga percorrenza. Tutti i passeggeri dovranno esibire il green pass al personale addetto sia su treni che aerei.
