Assumere antibiotici è importantissimo per debellare alcune affezioni e alcune infezioni: ecco quali sono 3 errori gravi che bisogna evitare nell’assunzione.
Gli antibiotici sono farmaci straordinari che hanno permesso agli individui di guarire da alcune malattie altrimenti potenzialmente letali. Tuttavia, per quanto utilissimi, questi farmaci sono efficaci solo se utilizzati correttamente.
Un utilizzo scorretto o una cura praticata nel modo sbagliato potrebbero minare l’efficacia del farmaco stesso. Per questo motivo, bisognerà assumerli tenendo conto di alcune regole fondamentali.
Ecco quali sono i 3 errori gravi da evitare per quanto riguarda l’assunzione.
Come già detto, l’uso scorretto di antibiotici può rivelarsi estremamente dannoso per il paziente e, addirittura, per la comunità. Si corre il rischio, infatti, che i batteri che affliggono il nostro corpo possano sviluppare delle resistenze contro i principi attivi contenuti in queste medicine.
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Per questo motivo, infatti, ci sono 3 errori da non commettere mai quando si tratta di assumere un antibiotico.
Deve essere sempre il medico a prescrivere le dosi di antibiotico da assumere e mai il paziente. Sebbene si pensi che aumentare le dosi possa velocizzare la guarigione, in realtà ciò non fa altro che rivelarsi controproducente se non dannoso.
Diminuire il dosaggio, al contrario, può far sì che il batterio in questione si riveli resistente al principio attivo: in questo modo il farmaco diventerà inutile.
L’assunzione di questo farmaco deve avvenire nelle ore prestabilite dal vostro medico: il segreto di una terapia ben riuscita, infatti, è la sua buona esecuzione e la regolarità dell’assunzione.
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Una terapia poco regolare sarà, ovviamente, anche molto poco efficace.
Perchè l’antibiotico sia efficace bisogna completare tutto il ciclo di somministrazione senza perdere neanche una sola dose. Un errore molto comune, infatti, è quello di interrompere l’assunzione appena i sintomi del malanno sono spariti.
Questo comportamento è quanto di più errato e dannoso possa esserci: i batteri potrebbero non essere stati completamente debellati e la malattia potrebbe riemergere con maggiore violenza.
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