L’intestino in salute, perché è importante

L’intestino può essere mantenuto in salute attraverso a una flora batterica equilibrata. Scopriamo insieme come fare per mantenerla tale.

La flora batterica è molto importante per mantenere inalterata la salute dell’intestino. Questo, infatti, può essere colpito da una serie di fattori che possono determinare degli squilibri.

Di seguito vi spieghiamo come curare e a prevenire eventuali disturbi.

Intestino: come mantenerlo in salute

L’equilibrio della flora batterica prende il nome di microbiota ed è alla base di molte attività dell’organismo come, ad esempio, la capacità di risposta del sistema immunitario o la produzione della serotonina.

Il microbiota si compone di virus, funghi e batteri e la sua formazione avviene durante il parto per poi proseguire nelle diverse fasi come l’allattamento e lo svezzamento.

Ogni persona ha un microbiota diverso e, in ogni fase della vita, questo tende a subire dei cambiamenti a causa di vari fattori come, ad esempio:

• età;
• alimentazione;
• ambiente;
• assunzione di farmaci.

Stando a quanto dicono gli esperti, è proprio il nostro stile di vita a determinare una certa vulnerabilità del microbiota intestinale favorito da stress e abitudini di vita sbagliate. Una di queste può essere, ad esempio, quella di mangiare spesso fuori casa concedendosi panini o snack in sostituzione di un pasto equilibrato.

Di conseguenza, è importante mantenere il più possibile regolare l’equilibrio e la composizione della flora intestinale.

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Un ottimo modo, è rappresentato dall’assunzione di fermenti lattici contenenti un elevato numero di ceppi. In farmacia è possibile scegliere tra una vasta varietà di prodotti che riescono a rispondere alle diverse esigenze adattandosi a ciascun microbiota.

In particolare, la flora intestinale dei bambini risulta essere ancora più facilmente attaccabile a causa dell’elevata assunzione di antibiotici e dell’alimentazione. Talvolta, possono verificarsi episodi di:

• diarrea;
• colite;
• stanchezza.

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Questi disturbi vanno correttamente trattati attraverso una terapia che preveda l’assunzione di fermenti lattici vivi in grado di rafforzare le difese immunitarie potenziando la capacità dell’organismo a rispondente agli agenti patogeni.