Con gli anni, varie piattaforme social hanno subito innumerevoli cambiamenti come alcune funzioni su Instagram, le reazioni alle immagini o vari contenuti su Facebook e così via.
Nel tempo si è deciso di attuare svariate normative e nuove accortezze sui social, visto che ai giorni nostri sono molti di più gli adolescenti e i bambini che bazzicano sui social. Quindi ci vuole maggiore attenzione e sicurezza in modo da tutelarli al meglio. Negli anni si sono sviluppate molte insidie: profili falsi, il cyberbullismo, offese e minacce sotto post e varie foto e la guerra dei vari bot.
Può capitare che si possa fare qualche errore su queste piattaforme e ritrovarsi con il profilo disattivato, con maggiori restrizioni o blocchi temporanei, apparentemente senza motivo. È possibile recuperare il profilo in pochissimo tempo, seguendo queste semplici linee guida.
LEGGI ANCHE: Cambiare il nome utente di Tik Tok è possibile oppure no?
LEGGI ANCHE: Assistente Google | come cambiare la voce sui diversi dispositivi
È possibile che Instagram possa aver fatto qualche errore, se siete convinti di non aver trasgredito a nessuna regola o normativa. Ecco i vari passaggi:
Se l’operazione sarà andata a buon fine, nel giro di una settimana dovreste riavere il profilo di nuovo attivo. Altrimenti si consiglia di riprovare la medesima procedura spiegata sopra.
Altrimenti vi toccherà attendere o riaprire un nuovo profilo nel caso in cui sia passato troppo tempo. Fate molta attenzione a quello che scrivete, postate o pubblicate se non volete ritrovarvi il profilo di nuovo disabilitato.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…