In Italia, l’estate si sta rivelando sicuramente tra le più calde degli ultimi anni, tuttavia, le previsioni annunciano un cambiamento della temperatura davvero importante. Scopriamo nel dettaglio cosa succede.
In queste ultime settimane abbiamo assistito ad un’ondata di caldo che ha messo a dura prova le persone più fragili: anziani, bambini e donne in gravidanza.
Stando a quanto dicono le previsioni, però, il caldo eccessivo sta per cedere il posto a violenti nubifragi e locali grandinate, a cui si dovrà prestare massima attenzione.
Previsioni meteo Italia: cosa accadrà dopo Ferragosto
Dopo Ferragosto, sono previsti i primi temporali che interesseranno, in particolar modo, le seguenti regioni:
- Trentino-Alto Adige;
- Veneto;
- Friuli-Venezia Giulia.
Il mal tempo, inoltre, si sposterà via via verso il Centro e colpirà nello specifico la parte interna di Toscana e dell’Umbria come anche l’Abruzzo e le Marche.
Leggi anche: TEMPORALE IN SPIAGGIA: I COMPORTAMENTI CHE CI METTNO IN PERICOLO
I nubifragi potranno interessare anche il Molise e il nord della Puglia mentre, in Sicilia e in Sardegna, il Sole continuerà ad essere protagonista.
Per quanto riguarda la Calabria, invece, non si registrano fenomeni temporaleschi.
Nonostante questa ondata di maltempo, però, l’estate non è ancora terminata. A partire dalla giornata di mercoledì 18 agosto, infatti, al Sud si registreranno picchi elevati di temperatura che potrà raggiungere anche i 36 gradi.
Per quanto riguarda il Nord, non dovrebbero più registrarsi temperature particolarmente elevate determinando quindi la fine del caldo torrido per questa estate.
In particolare, saranno le perturbazioni di origine atlantica a causare altri fenomeni temporaleschi che terranno banco nei prossimi giorni. Va detto, comunque, che a questi si alterneranno giornate assolate anche se ben ventilate e fresche.
Leggi anche: INCENDI NEI BOSCHI: PERCHE’ SI FORMANO E COME INTERVENIRE
Non resta, dunque, che raccogliere l’avviso degli esperti e controllare sempre le previsioni prima di decidere di fare una scampagnata in montagna o una gita in barca per evitare conseguenze gravi per la propria incolumità.
