Salute e Benessere

Terribile lo strano effetto collaterale post Covid, che non vi abbandonerà per un bel po’

Questo terribile effetto collaterale post Covid è quello che ha lasciato più persone private di una percezione molto importante: scopriamo insieme di cosa si tratta e come curarlo al meglio.

Dall’inizio della pandemia, ormai quasi due anni fa, si solo alternati una serie di sintomi e di conseguenze legate alla contrazione del Covid 19 del tutto nuovi e inaspettati. Se all’inizio si pensava alle sole affezioni delle vie respiratorie, dopo moltissimi studi e casi si sono scoperte conseguenze che allungano di molto gli strascichi della malattia.


LEGGI ANCHE: L’esercizio fisico può ‘salvare la vita’ dal Covid-19


Al giorno d’oggi, infatti, ci sono numerosissimi individui che, dopo aver fatto i conti con la positività al Coronavirus e dopo essern guiariti, si trovano ancora a viverne gli effetti. Ecco il terribile effetto collaterale post Covid che non sta abbandonando chi l’ha contratto: voi l’avete avuto?

Covid 19: lo strano e lungo effetto collaterale

Tra gli effetti collaterali del Covid 19 e gli strascichi che questa malattia ha sul nostro corpo anche dopo esserci negativizzati, il peggiore, forse, è proprio la perdita dell’olfatto. Tra i nostri sensi, infatti, quello legato agli odori è il più importante.

Questa particolare alterazione dell’olfatto legata alla malattia, prende il nome di parosmia. Essa è caratterizzata dall’insorgenza di false percezioni odorose: gli odori vengono confusi, non sono più gli stessi e definiti e possiamo facilmente scambiarli l’uno per l’altro.


LEGGI ANCHE: Post covid, ecco i sintomi che non vi abbandonano


Così, un sapore ripugnante può diventare piacevole mentre il nostro piatto preferito potrebbe non piacerci più. Molti, ad esempio, trovano il sapore della carne simile a quello del petrolio e il vino puzzare di pesce marcio. 

Gli studi più recenti

L’associazione di questo sintomo al virus è stata studiata per la prima volta negli Stati Uniti d’America: gli scienziati hanno, infatti, osservato che questo fenomeno insorgeva dopo la perdita dell’olfatto chiamata anosmia.

L’anosmia è legata al virus in quanto quest ultimo danneggia le terminazioni nervose del naso: quando i nervi ritornano, poi, alla normalità, si verifica questo strano effetto collaterale. 

Da un recentissimo studio italiano, però, arriva qualche buona notizia: nei soggetti presi ad esame, molti hanno ritrovato una corretta percezione sensoriale dopo circa un mese guarendo del tutto. In genere, infatti, questo effetto collaterale non si protrae oltre le 5 settimane.

Simona

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

10 mesi ago

Casa splendente spendendo 0 euro prova il trucco delle nonne

Quando le nonne pulivano casa per i germi e batteri non c'era scampo, tanti trucchetti…

2 anni ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

2 anni ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

2 anni ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

2 anni ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

2 anni ago