Il filler è una pratica della medicina estetica molto usata per riempire piccole zone del viso come rughe o cicatrici. Ecco tutto quello da sapere.
Per correggere delle piccole imperfezioni della pelle in molti ricorrono al filler. Si tratta di effettuare delle punturine nel derma per andare a riempire e spianare le rughe del viso o gli altri segni d’invecchiamento.
Le iniezioni di filler sono indica per alcune zone come:
- zigomi
- labbra
- mento
- fronte
- eliminare cicatrici date dall’acne
- riempire le pieghe del viso che si formano durante l’invecchiamento naturale della pelle.
Filler: attenzione alla scelta del medico
Il filler è una tecnica molto valida ed innovativa che va a sostituire la chirurgia plastica. Ci sono però dei rischi ai quali bisogna essere informati e preparati.
Ci sono delle complicanze immediate come la formazione di piccoli segni cutanei, arrossamento, edemi, ematomi ed ecchimosi, ed eritemi. Questi sintomi devono essere sempre tenuti sotto controllo, ma in pochi giorni e curati correttamente svaniscono. Ci sono poi dei sintomi più gravi dovuti alla somministrazione dell’acido ialuronico posizionato in modo sbagliato o alla scelta del prodotto non adatto. Sintomi che anche in questo caso vengono curati, ma si deve agire tempestivamente facendo ricorso a medicinali specifici.
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Ci sono anche delle complicanze tardive che possono avvenire nel lungo periodo. Per questo motivo meglio avere un colloquio con il medico e fare anche delle prove allergiche per accertarsi di non essere allergici all’acido ialuronico.
Se siamo soggetti all’herpes è meglio seguire una terapia antivirale per bocca prima del trattamento ed anche nei giorni successivi. Per quanto riguarda l’interferenza tra patologie autoimmuni e filler non c’è molta letteratura scientifica, ma esiste il timore che l’acido ialuronico venga usata dall’organismo come qualcosa di endogeno da elaborare e che possa scatenare delle malattie autoimmuni. Per questo in caso di malattie autoimmuni in fase di attività i trattamenti di medicina estetica sono sconsigliati e prima di sottoporsi è importante l’anamnesi e la competenza dello specialista.
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Inoltre se abbiamo da poco fatto il filler è meglio non esporsi al sole per almeno 48 ore per evitare reazioni, ma anche per evitare eventuali macchie sulla pelle. Non si deve fare ne in gravidanza e nemmeno in allattamento e ricordiamoci di scegliere un medico di cui possiamo fidarci e che sia esperto nel suo campo.