Sapete quali sono i migliori tipi di carne per il nostro organismo e perchè? La risposta di sicuro vi sorprenderà.
Quando acquistiamo la carne tendiamo a preferire quei tagli più famosi, come il filetto, o che costano di più pensando che siamo anche i migliori dal punto di vista nutrizionale. Ci sono dei tagli di carne molto, ma molto economici che sono perfetti per il nostro organismo.
Tipi di carne: la migliore per assumere i giusti nutrienti
Sabbiamo bene che ci sono delle sostanze molto utili per la nostra salute. Bisogna assumere le vitamine, gli antiossidanti ed anche alcuni di tipi di sali minerali. Tra quest’ultimi oltre ai più famosi come il magnesio, il potassio o il calcio utile per le ossa c’è anche il selenio.
Si tratta di un oligoelemento presente nel nostro corpo, ma in piccole quantità. E’ fondamentale per le sue proprietà antiossidanti, ma anche perchè va a regolare la funzionalità della tiroide e per la sintesi di alcune proteine.
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Una carenza di questa sostanza può comportare la tendenza al sovrappeso, spesso connessa a ipotiroidismo. Il selenio, infatti, aiuta l’organismo ad assimilare lo iodio, necessario per far lavorare questa ghiandola e, quindi, il metabolismo.
Lo assumiamo con la dieta consumando alcuni alimenti come il merluzzo sotto sale, le uova, il tonno pinna gialla, i semi di girasole, i cerali, soprattutto integrali le cozze e le seppie, ma anche in un tipo di carne che molto spesso snobbiamo.
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La quantità di selenio da assumere sono di circa 50-55 microgrammi al giorno per gli adulti. Dose che cambia per le donne in gravidanza o che allattano che arriva ai 65-75 microgrammi al giorno. Per i bambini il fabbisogno è molto inferiore:
- 10 mcg, neonati fino a 6 mesi;
- 15 mcg, tra i 6 mesi e 1 anno;
- 20 mcg, tra 1 e 6 anni;
- 30 mcg tra i 7 ed i 10 anni;
- 40 mcg tra gli 11 ed i 14 anni.
I tipi di carne che hanno più selenio e che dovremmo consumare di più sono le frattaglie. Si tratta degli organi interni dell’animale che sono all’apparenza meno pregiati, ma non è così. Rispetto ai tagli di carne più diffusi sono ricchi di sostanze nutritive, come il selenio, e sono anche molto economiche. Quelle più conosciute sono senz’altro il fegato ed il cuore, ma ci sono anche il cervello, la lingua, la milza, il polmone ed i reni. Ci sono anche le animelle, un termine usato per indicare più organi del vitello o comunque del bovino; tra queste rientrano il pancreas, le ghiandole salivari ma soprattutto il timo.
E’ bene consumare una porzione di questo tipo di carne una volta a settimana, anche se dobbiamo fare attenzione se soffriamo di colesterolo alto perchè questa carne ne contiene in quantità elevata. In questo caso meglio sentire il parere di un esperto.