Il canto delle cicale, non dipende dal caldo ma da molto altro!

Quante volte vi sarà capitato di camminare per i boschi e sentire il canto delle cicale. Ma cosa significa?

Molte persone il suono del canto delle cicale lo reputa assordante, mentre altre persone, durante le lunghe scampagnate, amano farsi cullare da questo rilassante suono emesso da moltissime cicale all’unisono.

Le cicale, sono insetti appartenenti dalla famiglia delle Cicadidi. Non si può definire un vero e proprio suono. Il rumore emesso da questi affascinanti insetti durante i periodi estivi in maniera ritmato e corale ed è possibile udirlo anche a distanza di tempo.

Il loro ciclo di vita dura intorno ai 17 anni, tra la nascita delle larve e il loro schiudersi, inoltre dopo la nascita e la riproduzione, le cicale vivono non oltre i 40 giorni prima di morire.

Come mai le cicale cantano? Cosa significa?

Il suono del canto è simile allo stridio sul legno, chiamato frinito. Non tutte le cicale cantano, di solito lo fanno i maschi, per attirare l’attenzione delle femmine, in modo da potersi riprodurre. Una della specie più rumorosa è quella australiana arrivando ad emettere un suono che arriva a 100 decibel con una frequenza di 4,3 kHz.

Il motivo del suono forte è perché le femmine sono sorde e quindi non riescono a percepire suoni al di sotto dei 30 decibel. La donna decide con chi accoppiarsi in base al suono intenso che emettono i maschi.

Le cicale all’interno dell’addome posseggono una sacca aerea e dei timpani che fungono da casse armoniche che si collegano alla sacca in maniera esterna. Riuscendo così ad ampliare il suono ad una potenza che supera le 20 volte arrivando fino a 160 decibel e 240 Hz.

Il suo dalle cicale maschio viene emessa solo in estate e in inverno perché durante i periodi freddi, avviene il declino del corpo. Emettendo suoni poco rumorosi, visto che si dedicano alla sopravvivenza più che all’accoppiamento.