Ecco come scongelare il cibo senza che si possa rovinare e perdere le sue caratteristiche organolettiche; alcuni consigli molto utili.
Ormai è pratica comune congelare gli alimenti che non riusciamo a consumare prima che vadano a male. Si possono congelare tantissimi cibi, dalle uova, alla carne al pesce ed anche gli insaccati.
Può succedere, che una volta che il cibo viene scongelato questo possa non essere più commestibile, nel peggiore del caso, o abbia perso le sue caratteristiche organolettiche. Ecco qualche consiglio per evitare che questo possa accadere.
Scongelare il cibo: ecco la tecnica migliore
Si è soliti scongelare i cibi o usando il microonde o mettendoli prima in frigorifero pensando che siano i metodi migliori, ma così non è. Forse ci può sembrare strano e diverso da tutto quello che abbiamo fatto fino ad ora, ma un team di studiosi svedesi ha dimostrato che la tecnica migliore per scongelare i cibi è un’altra.
I ricercatori consigliano di avvolgere il prodotto da scongelare in un sacchetto di plastica e poi immergerli in un recipiente con acqua fredda. Si tratta di una tecnica che sfrutta caratteristiche di conduzione dell’acqua e non quelle dell’aria.
LEGGI ANCHE: 4 cibi che si possono congelare e che non ti aspetti
Inoltre, si va a bloccare anche l’eventuale formazione di batteri; l’importante è farlo velocemente per far conservare all’alimento il suo sapore e la consistenza. Spesso quando scongeliamo, soprattutto la carne o il pesce, in frigorifero ci ritroviamo alla fine con un prodotto molliccio ed acquoso. Questo succede perchè sottoponendolo ad uno scongelamento lento si fa si che creino dei cristalli si ghiaccio abbastanza grandi che vanno a tagliare o rovinare le fibre dell’alimento.
LEGGI ANCHE: Si può ricongelare un prodotto scongelato? Ecco la risposta degli esperti
Vale sempre la regola di non ricongelare il cibo una volta che è stato congelato. O lo si consuma subito oppure lo si cuoce e lo si conserva in frigorifero per mangiarlo al massimo il giorno successivo.