Consigli della Nonna

Friggitelli, la verdura dell’estate: ecco come pulirli e cucinarli!

Chiamati i moltissimi modi: friggitelli, peperoncini verdi dolci, friarielli, insomma come li volete chiamare l’importante e che non li confondiate con i broccoli o broccoletti di rapa.

Nella cucina napoletana vengono cucinati in molteplici modi e vengono accompagnati a moltissimi piatti sfiziosi e golosi. Facili da pulire, ma anche da cucinare, basta davvero poco! I friggitelli sono verdure tipiche del centro-meridione, cucinati specialmente in Campania, Abruzzo e Puglia.

Durante i mesi di luglio e agosto, si attende che maturino per bene prima di essere raccolti e fanno parte della famiglia degli ortaggi. Vengono proposti principalmente durante le tavolate estive e sono ottimi al sugo, accompagnati al couscous, ripieni e al forno, o per delle insalate miste fresche ma sazianti.

LEGGI ANCHE:  La frisella, il piatto clou dell’estate calda: le ricette più gustose

Come pulire e cucinare i friggitelli facilmente?

La tradizione vuole che i friggitelli vengano fritti interi con tutti i semi al suo interno, ma se non li preferite, grazie a questa guida potrete pulirli facilmente e prepararli come meglio credete. Se deciderete di cuocerli con olio bollente si consiglia l’olio extravergine d’oliva e prima di friggerli, per evitare fastidiosissimi schizzi, asciugateli bene con un canovaccio pulito.

Ingredienti:

  • 1 kilo di friggitelli;
  • Olio extra-vergine d’oliva;
  • sale q.b.;
  • tagliere e coltello.

Preparazione:

  1. Con un movimento come se steste arrotolando qualcosa, fatelo con i friggitelli sul tagliere in modo che dall’interno i semini vengano via della pareti.
  2. Rimuovete il picciolo con il coltello e battete sul tagliere la zona rimossa in modo che tutti i semi vengano via facilmente. Se vi risulta troppo complesso potete benissimamente incidere i friggitelli e rimuovere a mano i vari semi.
  3. Una volta lavati e asciugati con cura, immergeteli nell’olio caldo, a fuoco moderato per 20 minuti, girandoli di tanto in tanto.
  4. Una volta che risulteranno morbidi e quasi bruciacchiati, adagiateli in un contenitore con carta assorbente in modo da ridurre l’olio in eccesso. Infine disponeteli in un piatto salandoli.

LEGGI ANCHE:  Ricci di mare: come si prendono e come si mangiano

Sonia

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

5 mesi ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

2 anni ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

2 anni ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

2 anni ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

2 anni ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

2 anni ago