Ecco l’alimento che se mangiato con costanza appiattisce la nostra pancia e fa anche bene alla nostra salute.
Per rimanere in salute e per avere un fisico tonico ed in forma bisogna iniziare mangiando bene. Un’alimentazione equilibrata ed un allenamento costante sono i punti cardini del benessere fisico, ma anche mentale.
Eliminare cibi poco salutari e preferire la frutta per uno snack sano e delizioso è il modo migliore per fare un pieno di sali minerali e vitamine. C’è poi un frutto che tra i suoi vari benefici ha anche quello di minimizzare il gonfiore addominale contribuendo, insieme a una dieta sana e all’attività sportiva, a un addome piatto e definito.
Ecco l’alimento appiattisce la pancia: voi lo consumate?
Il frutto “miracoloso”, ma non fa le “magie”, è il mirtillo ricco di antiossidanti che sono in grado si ridurre il grasso addominale. Nello specifico, i mirtilli sono ricchi di flavonoidi che sono fondamentali per migliorare la salute umana. Inoltre, se li si consumano in un momento nel quale abbiamo fame, al posto del classico snack sono in grado do darci un senso di sazietà. Questo perchè sono ricchi di fibre e ci sentiremo più sazi, ma avendo assunto poche calorie; in questo modo perderemo peso in modo sano.
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Possiamo consumarlo così com’è, oppure aggiungendolo a dello yogurt magro e bianco o greco, al porridge, ad una macedonia o anche possiamo frullarlo insieme a della frutta secca o a dei semi e berlo durante la giornata. I mirtilli ci danno anche molta energia per affrontare una lunga giornata di lavoro, di studio, ma anche di allenamento.
Questo frutto, che poi è una bacca, è considerato un alimento nutraceutico ricco di proprietà per aiutarci in caso di:
- Diarrea
- Infezioni della bocca e della gola
- Fragilità capillare e per la circolazione
- Cellulite, ritenzione idrica, emorroidi e vene varicose
- Mestruazioni dolorose.
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Consumiamolo sempre nelle giuste quantità, senza eccedere e se soffriamo di qualche malattia o si è una donna in gravidanza o che allatta è sempre meglio chiedere un parere al nostro medico di fiducia.
