Il rientro a scuola è imminente per i numerosi studenti italiani che anche quest’anno dovranno rispettare le regole per contenere l’epidemia.
Manca poco all’inizio del nuovo anno scolastico, come ben sappiamo per quest’anno oltre all’obbligo di indossare le mascherine e di mantenere le distanze bisognerà anche avere il green pass. Per il momento è obbligatorio solo per il personale scolastico ed i docenti, gli alunni sono esenti.
Chi controllerà? Chi si occuperà di far rispettare l’obbligo per tutelare i nostri ragazzi? Ecco cosa succederà tra qualche giorno.
Rientro a scuola: ecco come saranno effettuati i controlli
Secondo quanto dichiarato dal Ministero dell’Istruzione per il 10 settembre sarà lanciata una piattaforma che permetterà una verifica giornaliera in segreteria dei green pass. Sarà tutto rispettando la privacy.
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Prima dell’arrivo della piattaforma che dovrà essere testata per qualche giorno al controllo del green pass del personale saranno in primo luogo il dirigente scolastico che potrà delegare un suo delegato, spesso un collaboratore scolastico.
Praticamente si dovrà inquadrare il QR code del documento digitale di ogni docente o impiegato o collaboratore che entra in istituto, comunicando eventuali trasgressioni.
Il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, commentando ha commentato: “Alcune prospettive sono sicuramente migliorative rispetto al passato, una su tutte la super app che consentirebbe il controllo collettivo in segreteria di tutti i green pass al mattino, prima che inizino le lezioni, per sapere chi può entrare e chi no quel giorno“.
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Ad oggi il 90% del personale scolastico è stato vaccinato, mentre nella fascia di età degli studenti (12-19 anni) che possono fare il vaccino il 31% ha completato il ciclo, mentre il 53 % solo la prima dose.
Adesso si devono risolvere altri problemi, come quelli del trasporto pubblico e della quarantena. Per il primo si pensa di aggiungere delle nuove corse per i bus e sarà molto probabile che gli studenti, almeno quelli delle grandi città e superiori, entrino ad orari scaglionati.
Per quanto riguarda la quarantena si pensa che gli studenti vaccinati dovranno fare 10 giorni di isolamento, mentre per quelli vaccinati basterebbero i 7 giorni, ma ancora è tutto da decidere.