Secondo alcuni studi condotti in un’università americana è emerso che la caffeina può dare una mano ma che non aiuta in maniera eccelsa!
Molte persone ripongono la carenza di sonno della notte precedente, nella caffeina pensando che qualche bicchiere di caffè possa dargli la giusta energia e spinta necessaria per affrontare una giornata ricca d’impegni. Il caffè è una valida bevanda che svolge una funzione stimolante grazie alle grandi quantità di caffeina al suo interno.
Utilizzato per mantenere la concentrazione e l’efficienza. Il caffè una volta assunto, impiega 45 minuti prima che riceviate notevoli risultati, anche se il suo effetto è temporaneo. Visto che l’organismo metabolizza molto velocemente ritornando allo stato di stanchezza e perenne sonno.
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Ecco cosa bisogna sapere sulla caffeina nell’organismo!
Purtroppo però il caffè non funziona allo stesso modo per tuti, infatti molte persone non accusano nell’organismo il principale effetto benefico per il loro organismo! Altre persone invece anche dopo aver assunto 100 mg al giorno di caffè si sentono ancora più fiacchi di prima.
Il sonno è dovuto a una sostanza contenuta nel cervello che prende il nome di adenosina, la quale rende sveglio il cervello durante il sonno e meno durante le ore di veglia. Inoltre bisogna considerare che assumere troppo caffè al giorno e nel tempo, si è molto più propensi a sviluppare un’intolleranza a questa bevanda.
In un’università americana si è condotto uno studio che mette in correlazione dei ragazzi e il caffè. È stato chiesto loro di svolgere dei normali compiti dopo aver assunto una normale quantità di caffeina. Il secondo gruppo invece ha assunto un semplice placebo e per di più non aveva dormito la notte prima.
È emerso che non dormire e assumere grandi quantità di caffè per compensare la carenza di sonno può causare nel tempo problemi gravi alla salute. Rispetto a chi dorme ma assume piccole quantità.