Perché con il termine cornuto si definisce il marito tradito, svelato il motivo!

Sonia

Curiosità

Quante volte vi sarà capitato di ascoltare una conversazione accesa e sentire una delle due persone prese in causa offendere l’altra persone con l’epiteto cornuto?

Fin dall’antichità le corna erano simbolo di audacia, coraggio e virilità. Indossate dai cavalieri e dai vichinghi durante le guerre con forte orgoglio, le corna vaniva decorate con ornamenti preziose e gemme luccicanti.

Inoltre si depositavano delle corna sulle tombe dei cavalieri valorosi morti durante le guerre per ringraziarli del lavoro svolto e della vita persa per la loro patria. Insomma nei secoli scorsi era un simbolo del tutto dispregiativo.

Ma nel tempo questa parola ha iniziato a prendere forma dando un significato del tutto diverso al contesto. Infatti cornuto si intende una persona tradita dal proprio o dalla propria compagna. Se prima era simbolo di virilità, ora lo è di tradimento e umiliazione assoluta.

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Ecco perché veniva usato termine cornuto!

cornuto

Negli anni sono stati fatti molti studi e alcune fonti che attestino la veridicità dell’epiteto cornuto, ecco quali sono:

  • Capra: secondo alcuni studi pare che la compagna della capra maschio, cambiasse in maniera frequente il partener e per questo è inteso con questo termine negativo.
  • Re Minosse: secondo la leggende la moglie del re non aveva mai voglia di fare l’amore con lui. Così Minosse decide di affidarsi alla Dea Afrodite, Dea dell’amore, incaricata di renderla una ninfomane. All’inizio andò più che bene per il re, finché decide di tradirlo con un compagno in grado di soddisfare ogni suo voglia. Il compagno scelto era un toro e dall’unione della donna con l’animale nacque il Minotauro. Infatti ogni volta che il re si mostrava in pubblico, tutte le persone che lo conoscevano lo salutavano e lo accoglievano con il gesto delle corna fatto con le dita.
  • Imperatore bizantino Andronico I Comneno: persona cattiva d’animo, dopo aver sconfitto un regno incarcerava gli uomini sposati, possedendo le mogli di quest’ultimi. Inoltre all’ingresso dei palazzi esponeva teste di cervi o animali che possedessero le corna, in modo da farsi beffa dei mariti delle povere donne.

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cornuto

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