Imu, Tari e Bollo auto non si dovranno pagare per coloro che non lo hanno fatto negli scorsi anni: la decisione di Draghi ha risollevato gli animi di molte famiglie in debito.
A partire dal 1 Settembre è stata riaperta la campagna di riscossione da parte dell’Agenzia delle Entrate in merito alle cartelle esattoriali già sospese. La tregua concessa dal Governo, infatti, ha avuto il suo termine il 31 Agosto 2021: così era stato stabilito dal Governo Conte.
Tuttavia, una grande novità sta per arrivare e comporta la cancellazione di alcune delle cartelle esattoriali più vecchie. Addio Imu, Tari e Bollo auto, scopriamo chi non deve più ripagare il debito con lo Stato.
Secondo l’art.4 del decreto legge n.41 del 22 Marzo 2021, le cartelle esattoriali di importo residuo fino a 5mila euro complessivi devono essere cancellate. In questo modo saranno cancellati i debiti e le irregolarità di tutti coloro che non sono perfettamente in regola con il Fisco.
LEGGI ANCHE: Agenzia delle Entrate, vi è arrivata una lettera? Ecco cosa dovete sapere
Dunque, a non dover più pagare saranno quelle famiglie indebitate per piccole irregolarità come il mancato pagamento di qualche annualità di Imu, Tari o Bollo auto. A beneficiare, inoltre, saranno quelle cartelle esattoriali già iscritte al momento dell’uscita del Decreto Sostegni.
Ma guardiamo nello specifico chi sarà a vedere estinti i propri debiti: sono davvero in tantissimi!
La cancellazione delle cartelle esattoriali coinvolgerà quelle fino a 5000 euro e riguarderà il periodo compreso tra il 2000 e il 2010. Ci saranno, inoltre, delle agevolazioni nella riscossione dei debiti riguardanti le annualità tra il 2000 e il 2017.
LEGGI ANCHE: Bollo auto, ecco come risparmiare
I beneficiari di questo condono saranno tutte le persone fisiche che hanno conseguito, nel periodo d’imposta del 2019, un reddito imponibile fino ai 30000 euro. Per quanto riguarda, invece, i soggetti che non sono persone fisiche, anche il reddito imponibile ai fini delle imposte deve essere di 30000 euro.
Chi è in possesso di questi requisiti e ha dei carichi pendenti con l’Agenzia delle Entrate, vedrà dunque, estinti i propri debiti.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…