Sono in tante le persone che per timore degli effetti collaterali, non vogliono sottoporsi al vaccino contro il covid. Di seguito vi forniamo tutte le informazioni su quali e quanti sono.
Stando a quanto riferito dall’Aifa, la maggior parte delle segnalazioni di effetti collaterali post vaccino si riferiscono a condizioni di lieve entità.
Non solo, sempre l’Aifa ha spiegato che si sono registrate molte segnalazioni riguardanti il farmaco Parvulan, vietato in Italia, indicato nella cura dell’Herpes Zoster. In particolare, l’allerta è scattata dopo che si è registrato un aumento di richieste di importazione sospette.
Quali e quanti sono gli effetti collaterali vaccino covid
Nel nostro Paese, ad oggi, le vaccinazioni stanno proseguendo a gran velocità e tra i vaccini più utilizzati ci sono essenzialmente quattro:
- Pfizer, con oltre 30 milioni di dosi;
- AstraZeneca, con 10 milioni di dosi;
- Moderna, con oltre 5 milioni di dosi;
- Janssen, con circa 2 milioni di dosi.
Stando a quanto riferito, dall’Agenzia Italiana del Farmaco, per ogni 100 mila dosi di vaccino sono state segnalate poco più di 200 eventi di effetti collaterali.
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Questo andamento si è registrato al di là della tipologia di vaccino effettuato. In linea di massima, tra l’altro, si sono registrati effetti collaterali comuni come, ad esempio:
- febbre;
- stanchezza;
- mal di testa;
- dolori a muscoli e articolazioni;
- dolore al braccio;
- brividi;
- senso di nausea.
Nello specifico, le segnalazioni più frequenti si sono avute in seguito alla seconda dose di vaccini a mRna e, in seguito, alla prima di AstraZeneca.
Proprio riguardo a quest’ultimo, sono stati rilevati anche casi di trombosi con una frequenza di 1 caso ogni 100 mila dopo la somministrazione della prima dose. Nella maggior parte dei casi, gli eventi questo tipo di evento avverso è avvenuto in persone con meno di 60 anni.
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E’ per questo che si è deciso di evitarne la somministrazione in determinate fasce di età.