Salute e Benessere

Prestazioni sanitarie ed esami: a chi spettano le esenzioni!

Il ticket è un beneficio che si da alle persone in modo da non dover pagare determinati esami e prestazioni sanitarie!

Il Servizio sanitario nazionale permette ai cittadini italiani di contribuire alla spesa sanitaria mediante il ticket.

Il ticket è un pagamento che viene fatto quando si arriva all’accettazione dell’ospedale prima di recarsi in laboratorio per fare i dovuti esami richiesti o in farmacia prima di ricevere le medicine ordinate.

Grazie a questa guida scoprirete come percepire l’esenzione da farmaci e visite mediche e chi rientra in questa categoria!

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Tutto quello che bisogna sapere sulle varie prestazioni sanitarie e chi rientra nell’accettazione dell’esenzioni!

I cittadini esenti dal pagamento del ticket sono chi percepisce il reddito di cittadinanza, chi soffre di malattie croniche o rare, chi percepisce l’invalidità o chi è esente per sordità e cecità civile.

Per poter accedere all’esenzione occorrono alcuni presupposti:

  1. pensionati che hanno un età minima di 60 anni e i vari familiari a carico che posseggono un reddito complessivo non superiore ai 36.000 euro annui;
  2. pensionati che superano i 60 anni e che il loro nucleo familiare a carico non superi il reddito che varia fra gli 8.000 ai 11.000. Inoltre per ogni bambino a carico è possibile percepire 500 euro al mese;
  3. persone disoccupate con a carico vari familiari, il loro reddito non dovrà superare gli 8.000 mila euro e anche loro percepiranno 500 euro per ogni figlio a carico.

Nel momento in cui si accede all’esenzione del ticket si informa il medico curante, i farmacisti, e pediatra di famiglia, in modo da poter accedere alle varie prestazioni senza pagare.

Se doveste possedere i requisiti per l’esenzione, ma non risulta nel database occorre rivolgersi all’azienda sanitaria territoriale di appartenenza. È possibile accedere a quasi tutte le visite, prestazioni ed esami.

Bisogna però fare attenzione ai farmaci infatti le medicine fanno parte di diverse fasce e non tutti sono gratuiti del tutto. Infine chi rientra nella fascia dei disoccupati deve presentare un autocertificazione annuale attestato dall’ASL.

Le persone disoccupate sono coloro che sono state licenziate, chi si è dimesso o a chi è cessato un contratto a tempo determinato. Bisogna inoltre essere iscritti all’ufficio del lavoro in modo da attendere una nuova occupazione.

Sonia

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