Vi siete mai chiesti perchè ogni tanto Whatsapp non funziona e dà problemi? Ecco spiegate le ragioni alla base di questi problemi di rete.
Numerose e frequenti sono ormai le segnalazioni dei tantissimi utenti che lamentano dei problemi a Whatsapp, Instagram e Facebook. Ogni tanto queste applicazioni tanto utilizzate smettono di funzionare lasciando milioni di utenti nel panico più totale.
Nello specifico, molto spesso, gli utenti che non riescono ad accedere ai social di proprietà di Mark Zuckerberg, si trovano spesso dinnanzi al messaggio: “Impossibile caricare il contenuto“, o addirittura all’impossibilità di inviare o ricevere messaggi su Whatsapp.
Ma vi siete mai chiesti cosa c’è dietro a questi malfunzionamenti? Ecco il vero motivo per cui ogni tanto Whatsapp smette di funzionare.
Quando Whatsapp smette di funzionare molto spesso le ragioni alla base del malfunzionamento non sono così semplici. Addirittura, a livello informatico, quando i social smettono di funzionare sia dal cellulare che dal computer si parla di un problema sistemico.
LEGGI ANCHE: Attenzione WhatsApp, qualcuno riesce a spiarvi senza avere il numero!
Molto spesso le problematiche sono legate ai server ai quali Facebook e gli altri social di proprietà di Zuckemberg si agganciano. Anche se le menti più timorose e fantasiose penserebbero immediatamente ad un attacco hacker, è frequente che, invece, si tratti solo di “problemi tecnici”.
Altre volte, invece, i problemi sono di DNS: in parole povere, il disservizio può durare molto in quanto il problema è legato al sito vero e proprio.
Nell attesa che Whatsapp ritorni a funzionare e che il servizio venga ripristinato, cosa possono fare gli utenti? La prima risposta, quella più banale, suggerisce a costoro di aspettare pazientemente che il servizio ritorni in vigore.
LEGGI ANCHE: Non è vero che i messaggi su whatsapp non li può leggere nessuno
In genere questi problemi, definiti in gergo “down”, durano poche ore: i team di esperti e tecnici al lavoro sono abili nel risolvere queste problematiche il prima possibile.
Nell’attesa che torni a funzionare ci si può affidare alle tante alternative esterne al gruppo di proprietà di Zuckemberg: Telegram, ad esempio, è una di esse.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…