Il bonus facciate e tende fin dal primo momento è stato ampiamente utilizzato: dall’Agenzia delle Entrate, però, arriva un importante chiarimento.
Il bonus facciate è una delle agevolazioni più utilizzate fin dal primo momento. Può usufruire di questa agevolazione un condominio che richieda di effettuare degli interventi per ristrutturare gli elementi della facciata.
Requisito fondamentale, e che conosciamo già molto bene, è che la facciata del palazzo sia ben visibile dalla strada. L’edificio, inoltre, dovrà essere situato in un agglomerato urbano di interesse storico, artistico o ambientale.
La maxi detrazione del 90%, però, ha di recente conosciuto nuove limitazioni: ecco il chiarimento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate.
Bonus facciate e tende: dall’Agenzia delle Entrate arriva un importante chiarimento
Nei primi giorni dell’Ottobre 2022 dall’Agenzia delle Entrate è stato pubblicato un nuovo chiarimento in merito al popolare bonus facciate e tende. Possono usufruire di questo incentivo anche tutti coloro che devono eseguire lavori per la sostituzione dei parapetti dei balconi. Ma non solo.
LEGGI ANCHE: Arredamento il bonus Draghi: a chi è rivolto e l’ammontare
Vi accedono anche coloro che hanno intenzione di dedicarsi al rifacimento delle tede avvolgibili e che, naturalmente, la facciata della casa sia visibile dall’esterno. Questi sono i requisiti fondamentali che già conosciamo bene. L’incentivo, invece, non è applicabile agli impianti di illuminazione notturna.
Chi è escluso
L’agevolazione riguarda solo i miglioramenti che concernono l’involucro esterno visibile dell’edificio e gli elementi che costituiscono esclusivamente la struttura opaca verticale.
LEGGI ANCHE: Bonus prima casa: dall’Agenzia delle Entrate la novità per chi vive all’estero
E’ inclusa la riparazione e il riavvolgimento delle tende da sole: queste strutture, infatti, godono di una detrazione di ben il 90%. Al contrario, non essendo opere edilizie, sono escluse le opere e gli impianti di illuminazione della facciata anche quado questa è ben visibile dall’esterno.
Infine, la circolare n. 2/2020 emessa dall’ente ha chiarito che è possibile accedere all’agevolazione anche per i costi sostenuti strettamene connessi alla realizzazione degli interventi ammessi al bonus facciate.