Dopo alcune sperimentazioni è stato testato un nuovo farmaco antivirale contro il Covid: ecco di cosa si tratta e quali sono i suoi benefici.
Fin dai primissimi tempi della pandemia, si è cercati di trovare una cura o un trattamento nel modo più rapido possibile. Fin dai primi momenti, infatti, è stato chiarissimo che una soluzione potessero essere i farmaci antivirali.
Negli anni ne sono stati provati tantissimi e, ancora oggi, la ricerca continua a studiare una soluzione farmacologica mirata. Per questo motivo è stato sperimentato da poco un nuovo antivirale che fa grandi promesse: ecco quali sono i benefici per la saute.
Il nuovo antivirale contro il Covid: di cosa si tratta e i benefici
Il molnupiravir è un farmaco sperimentato dalla Merk e inizialmente pensato per ridurre i sintomi e combattere l’influenza stagionale. Tuttavia, inaspettatamente ha dato ottimi risultati nei trial di fase 3 della sperimentazione come terapia conto il Covid.
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Secondo l’azienda, il farmaco andrebbe assunto due volte al giorno per cinque giorni fin dalla comparsa dei primi sintomi del virus. In questo modo si è dimostrato essere davvero efficace nel prevenire il rischio di ricoveri e di morte: sembrerebbe, inoltre, essere efficace anche contro le varianti.
Tuttavia, è comunque importante sottolineare che tali affermazioni e studi provengono tutti dall’azienda e che non sono stati supportati con ulteriori ricerche esterne.
I maggiori benefici
Dal trial di sperimentazione emergono numerosissimi benefici che questo farmaco apporterebbe ad un paziente infetto. L’assunzione di molnupiravir, dunque, sarebbe in grado di dimezzare le probabilità di ricovero ospedaliero del paziente e ne ridurrebbe anche i rischio di decesso.
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Ma non solo: esso si presenta sotto forma di pasticche: ben dieci per ogni confezione che possono essere tranquillamente assunte anche da casa.
I costi, inoltre, sono anche ridotti: qualora non fosse a carico del sistema sanitario un ciclo completo costerebbe solo sui 700 dollari contro gli oltre 3000 degli alti antivirali.