Addio vecchie raccomandate, la tecnologia si è evoluta: è possibile inviare documenti con lo stesso valore legale anche dal pc. Ecco come fare!
Le classiche raccomandate con ricevuta di ritorno sono ormai diventate obsolete: basta lunghe code alle poste perchè il futuro è già nelle vostre case. Si possono, infatti, inviare documenti aventi lo stesso valore legale anche comodamente seduti al proprio pc.
Questo servizio tecnologico è in funzione da pochissimi anni e sta già rivoluzionando molte vite. Ecco di cosa si tratta e quali sono i vantaggi e gli svantaggi.
Se siete stanchi delle lunghe code alla posta per inviare quelle noiosissime raccomandate la soluzione è dietro l’angolo. Esiste, infatti, un servizio che vi permette di inviare gli stessi documenti con valore legale comodamente seduti alla scrivania di casa.
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Stiamo parlando della PEC, la Posta Elettronica Certificata: un servizio relativamente nuovo ma che ha già cambiato la routine di molte persone. Si tratta dell’equivalente informatico della classica raccomandata con ricevuta di ritorno e consente di inviare un messaggio con lo stesso valore legale del classico servizio.
Esso è disciplinato dal Decreto del presidente della Repubblica n.68/2005 e nel Decreto Ministeriale del 2 novembre 2005.
Tra i vantaggi abbiamo sicuramente la comodità: è possibile, infatti, inviare un messaggio comodamente seduti nella propria abitazione impiegando davvero pochissimi minuti. Anche il costo è decisamente favorevole: si parla di abbonamenti annuali offerti da alcuni gestori che non superano i 6 euro.
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Infine, vi è la sicurezza: il contenuto è protetto e nè il messaggio nè gli allegati possono essere modificati in alcun modo. Inoltre vige anche in questo caso la norma costituzionale che garantisce la segretezza della corrispondenza.
Tra gli svantaggi (che sono comunque pochissimi), invece, troviamo soltanto problemi connessi alla ricezione e comunque dipendenti dalla connessione internet.
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