Anche le lenzuola di un bianco candido possono nascondere molte insidie! Ecco cosa si annida dentro le lenzuola contaminate!
Quanto ci si sente bene dopo aver fatto le pulizie di casa? Una casa pulita, anche dopo la stanchezza causata da questa attività, da moltissima soddisfazione. Ma quando possiamo essere certi che gli oggetti e i tessuti che abbiamo in casa siano davvero puliti?
Molte persone pensano che utilizzare i normali detersivi possa davvero rendere i panni a prova di batteri e virus, ma non è proprio così. Infatti a volte anche pulire non basta, poiché i batteri, virus e tossine possono resistere anche ad alte temperature.
Però una cosa molto diversa è comprare qualcosa che da nuova, possa contenere sostanze nocive. Infatti non è possibile sapere se una jeans, delle tende o delle coperte sono completamente sicure senza effettuare test specifici. Ed è proprio quello che hanno fatto in Germania: ecco di cosa si tratta.
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Lenzuola contaminate: il nuovo studio
Purtroppo un nuovo studio effettuato da dei ricercatori tedeschi ha prodotto dei dati preoccupanti! In questo studio sono state analizzate lenzuola composte al 100% do cotone prodotte da varie marche, inoltre 5 di queste hanno una certificazione di prodotto biologico.
Questo test mirava ad analizzare e trovare le sostanze nocive contenute nelle lenzuola nuove, come: metalli, formaldeide, sbiancanti e così via. Inoltre hanno anche testato quanto colore le lenzuola perdevano dal primo lavaggio e quanto fossero resistenti allo scolorimento.
I risultati del test non sono stati molto rassicuranti, infatti in ben 11 lenzuola hanno trovato composti organo alogenati, cioè delle sostanze che possono causare allergie, penalizzando prodotti contenente la sostanza AOX.
Questi composti organo alogenati possono essere anche eliminati dopo un accurato lavaggio con la candeggina e prodotti adeguati, mentre altri test su lenzuola diverse hanno appurato molti di questi tessuti al primo lavaggio perdono colore a dismisura.
La preoccupazione maggiore non sono gli sbiancanti ottici, ma il sudore, la saliva e le problematiche ambientali che possono recare. Infatti secondo questi test quelli da evitare categoricamente sono quelli venduti da Ikea, H&M, mentre quelli che risultano soddisfacenti sono quelli prodotti da Bassetti.
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