Gli occhi rossi del cane sono sempre un campanello d’allarme che deve essere prontamente posto all’attenzione del veterinario. Scopriamo insieme quali possono essere le cause.
Quando notiamo che il nostro cane presenta gli occhi rossi le cause possono essere lievi fino ad arrivare ad essere più seri. Questa condizione può essere il segnale, infatti, di una serie di disturbi.
Scopriamo insieme quali sono i più comuni e come curarli.
Occhi rossi nel cane: ecco quali sono le cause più comuni
Prima di cominciare, è giusto precisare che la condizione in esame non deve essere mai sottovalutata poiché rappresenta sempre un campanello d’allarme di qualche problema in atto.
Nei casi più lievi, gli occhi rossi sono il risultato di un’allergia che può essere al polline o alla polvere. Nono solo, l’arrossamento potrebbe indicare che all’interno dell’occhio è presente un corpo estraneo che finisce per generare irritazione e lacrimazione.
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Molto spesso, insieme agli occhi rossi possiamo notare anche delle protuberanze di colore rosso in corrispondenza della parte anteriore dell’occhio. Questi non sono altro che accumuli di sangue chiamati ifemi.
Nei casi più gravi, la causa può essere la presenza di una malattia che prende il nome di uveite. Questa risulta essere una malattia molto pericolosa in quanto può condurre alla cecità.
Tra le patologie gravi rientra anche la leishmaniosi generata dalla puntura di insetti chiamati pappataci. Questo è in grado di fungere da veicolo per un parassita, Leishmania infantum, che attacca le cellule del cane.
I sintomi di questa patologia sono diversi, tuttavia, i più comuni sono:
- occhi rossi;
- congiuntivite;
- una uveite.
In questo caso è importantissimo agire con estrema celerità e sottoporre all’attenzione del medico veterinario la condizione del proprio cane.
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Nella maggior parte dei casi, questa patologia viene curata mediante la somministrazione di farmaci corticosteroidi per uso topico e antiinfiammatori.
