Se vi è capitato di sviluppare una miocardite, dovreste fare molta attenzione: ecco di cosa si tratta.
La miocardite è un’infezione che colpisce il cuore danneggiando o distruggendo le cellule muscolari delle sue pareti. Inoltre, nel momento in cui il sistema immunitario andrà a combattere l’infezione, potrebbe ulteriormente danneggiare l’organo.
Tutto ciò porterà, inevitabilmente, a uno scompenso cardiaco che può essere anche fatale. Per questo motivo sarà necessario fare un pò di chiarezza in più sull’argomento.
Miocardite: ecco di cosa si tratta
I sintomi della miocardite sono molteplici e variabili sia nella gravità che nella comparsa. Si parla, infatti, di aritmie, insufficienze cardiache, cardiomiopatia, arresto cardiaco improvviso e necrosi del tessuto muscolare.
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Nella maggior parte dei pazienti, però, questa infezione si risolve completamente senza che vengano riportate gravi e permanenti conseguenze.
Di solito, la causa è un’infezione virale già presente nell’organismo e che invade il miocardio. Il sistema immunitario, a questo punto, per combattere l’infezione può attaccare la miosina cardiaca e infliggere un grave danno al miocardio.
Altre volte, tra le cause troviamo l’uso di alcuni farmaci o l’abuso di sostanze tossiche quali alcol, droghe o metalli pesanti.
Il trattamento
Il trattamento di questa infezione può variare a seconda della causa, dell’età del paziente, della gravità dell’infiammazione e dei dati clinici.
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L’infezione in sé può essere gestita con dei semplici antibiotici adatti al caso. Per quanto riguarda gli altri sintomi, invece, resta importante supportare e aiutare la funzione cardiaca e proteggere il cuore da ulteriori danni.
Nei casi più gravi che presentino grosse disfunzioni cardiache e scompensi, potrebbe addirittura essere necessario applicare un defibrillatore. Tale oggetto, infatti, aiuterà a regolarizzare il battito laddove il cuore non risponda alla convenzionale terapia farmacologica.