Come mai Ottobre è il mese rosa? Ecco il perché questo periodo, è dedicato solo alle donne.
In pochi sanno che il mese di Ottobre viene definito da molti il mese rosa. Questo succede per dare supporto e assistenza alle donne in merito ad alcune problematiche molto diffuse.
Molte donne al giorno d’oggi, potrebbero non avere la voglia, i fondi o tempo per i controlli di routine che aiutano a monitorare il proprio stato di salute. Ed è proprio per questo che si è deciso di inaugurare questo periodo tutto femminile.
Infatti Ottobre è notoriamente conosciuto come il mese rosa perché è possibile effettuare alcuni corsi e controlli totalmente gratuiti per tutte le donne. Questa usanza è stata creata per aiutare tutte le donne nella prevenzione di malattie come il tumore al seno e all’utero.
Grazie a varie iniziative è possibile presentarsi nelle strutture aderenti per ottenere dei servizi di screening totalmente gratis. Questa è un’ottima occasione per tutte le donne, perché solitamente questi esami sono a pagamento.
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Come abbiamo visto in precedenza, ad Ottobre è possibile ricevere assistenza per moltissimi esami e screening atti a prevenire il tumore al seno, all’utero e al colon retto.
Ora la domanda sorge spontanea: come funziona? È bene sapere, che ogni regione regolamenta questi esami in diversi giorni, quindi la prima cosa è informarsi su come l’Asl di vostra appartenenza gestisca il mese rosa.
Ad esempio la Regione Lazio, mette a disposizione 3 diversi percorsi di prevenzione, totalmente gratuiti, alle donne di diverse fasce d’età:
Per partecipare a questa iniziativa, nella Regione Lazio, bisogna prenotarsi chiamando il numero 06 164161840, che resterà attivo dal 30 Settembre al 30 Ottobre, cioè per tutta la durata del mese rosa.
Una volta eseguita la prenotazione, si riceverà a casa una lettera d’invito con scritta la data del proprio appuntamento. I vari risultati dei test verranno inviati tramite posta e nel caso in cui ci siano dei risultati preoccupanti, si verrà invitati ad approfondire la questione in un Centro Specializzato.
Nel caso in cui non si riceva la lettera d’invito, è possibile telefonare al numero verde della vostra ASL di provenienza, in modo da poter programmare e prenotare i vari esami.
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