Avete mai mangiato l’aglio crudo? Ecco perché dovreste e come fare

Ecco perchè dovremmo iniziare ad introdurre nella nostra alimentazione anche l’aglio crudo. I motivi sono tanti.

In cucina viene utilizzato per insaporire gli alimenti per dare un sapore intenso e particolare. Si solito lo si usa cotto, soffritto per un risotto e molto spesso poi viene eliminato prima di finire il piatto. Se anche viene mangiato viene consumato cotto e non crudo.

Consumare l’aglio crudo fa molto bene alla nostra salute e viene considerato un “farmaco” naturale grazie ai suoi tanti benefici. Vediamone alcune.

Aglio crudo: ecco perchè dovremmo assumerlo

Dopo la cottura dell’aglio, gran parte delle sostanze nutritive si perdono in quanto tendono a degradarsi. Invece se consumato crudo le sue proprietà rimangono inalterate. L’aglio è ricco di allicina una sostanza con numerose proprietà benefiche, ma anche quella che da l’odore caratteristico. Proprio a causa dell’odore, l’aglio non viene consumato spesso a crudo, ma a questo c’è rimedio. Possiamo masticare dopo l’assunzione una fogliolina di menta, bere un succo di limone, mangiare uno spicchio di mela o masticare che semi di finocchietto.

Come detto l’aglio è considerato un antibiotico naturale in grado di combattere virus, batteri e funghi grazie alla presenza dell’allicina. Inoltre è:

antiossidante: va a contrastare l’azione dei radicali liberi che sono i responsabili dell’invecchiamento cellulare;
abbassa la pressione ed in generale ha numerosi benefici sul sistema cardiovascolare;
regola il colesterolo aiutando a ridurre i livelli di quello cattivo;
previene il cancro ai polmoni ed anche quello all’intestino;
aiuta la digestione andando ad equilibrare la flora intestinale;
regola il fegato e le vie urinarie andando a proteggerle dalle infezioni;
rinforza le difese immunitarie.

Per avere i giusti benefici di deve consumare almeno uno spicchio d’aglio per almeno due volte a settimana. L’ideale sarebbe assumere uno spicchio d’aglio crudo a digiuno seguito da un abbondante bicchiere di acqua.

Non dobbiamo consumarlo da solo, ma aggiungerlo alle nostre preparazioni. Ad esempio consumarlo a pezzi con i pomodori per condire una bruschetta. Aggiungerlo all’humus, preparare una salsa all’aglio o un olio aromatizzato con aglio tritato, olio extra vergine di oliva, erbe aromatiche (basilico, origano, timo) mescolando con un cucchiaio di aceto di mele, che riduce i sentori di aglio.

Valentina