I cachi hanno tantissime proprietà ma possono essere pericolosi per alcuni: benefici e rischi

Simona

Salute e Benessere

I cachi sono il frutto autunnale per eccellenza, hanno tantissime proprietà e rilasciano numerosi benefici: ma attenti ai rischi!

CACHI

I cachi sono il frutto autunnale per eccellenza. dai carichi colori vivaci e dal gusto dolcissimo, chi li ama ne mangia davvero in grandi quantità. Questi frutti sono ricchi di vitamine e hanno innumerevoli proprietà e benefici per il nostro corpo.

Chi ne mangia troppi, però, deve stare attendo anche ai rischi per la salute in cui si può incorrere: scopriamoli insieme in modo da poterli gustare in modo sicuro.

I cachi: benefici e rischi di questo frutto autunnale

CACHI

La presenza dell’albero da frutto dei cachi è accertata in Italia solo alla fine dell’Ottocento: in questo periodo, infatti, suscita l’attenzione di Giuseppe Verdi con coltivazioni che si diffondono nel nocerino, in Emilia Romagna e in Sicilia.


LEGGI ANCHE: Ottobre, quale frutta e verdura consumare? La lista completa


Le sue proprietà nutrizionali sono sorprendenti: 100 grammi di frutto fresco contengono tra le 65 e le 70 Kcal. I macronutrienti, invece, sono così distribuiti:

  • 0,3% di grassi;
  • 18% di carboidrati;
  • 0,6% di proteine.

La presenza di acqua si attesta intorno all’80%, mentre le fibre sono il 2,5% del peso totale.

I benefici e i rischi per la salute

Numerosi sono i benefici che l’assunzione di cachi porta al nostro organismo: a causa della presenza di vitamina A e C, si possono contrastare le infiammazioni, gli stati febbrili e i sintomi influenzali.


LEGGI ANCHE: Amanti dei cachi, la scoperta incredibile: ecco perché dovreste mangiarne a go go!


Apprezzato da chi soffre di problemi digestivi, aiuta con la gastrite e il reflusso gastroesofageo: di grande beneficio, infatti, è il potassio contenuto al suo interno.

Per quanto riguarda le controindicazioni e i rischi per la salute, ovviamente essi sono tutti correlati ad un’assunzione spropositata e a quantità sregolate. In questo caso, infatti, il rischio è costituito dalla possibilità di picchi glicemici ed episodi diarroici intensi.

CACHI

Gestione cookie