Da oggi le mamme detenute potranno stare con i loro figli: ecco di cosa parla la novità tutta italiana sul sistema penitenziario.
Parte da Rebibbia la novità tutta italiana nel sistema penitenziario: essa riguarda la delicata situazione delle mamme detenute che hanno figli piccolissimi o piccoli. Si parla di occasioni e spazi pensati per ricominciare a pensare al futuro partendo proprio da bambini e famiglia.
Scopriamo insieme di cosa si parla e in cosa consiste questa grandiosa novità che restituisce un pò di dignità alle mamme detenute.
Mamme detenute con figli: la novità tutta italiana per loro
Una grande novità è partita in Italia per le mamme detenute che, finalmente, saranno libere di poter stare con i loro figli. A Rebibbia parte l’utilizzo di “Ma.ma”, la Casa per l’affettività e la maternità.
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Questa struttura dalle modeste dimensioni e circondata dal verde è una delle occasioni che dimostra un netto cambiamento del sistema penitenziario italiano. Il progetto, infatti, nasce per dimostrare che il carcere non è più un luogo di punizione, bensì un luogo in cui si può e si deve cambiare.
Uno spazio per i sentimenti
Contento si è dimostrato il celebre architetto Renzo Piano che ha ideato e realizzato questo spazio intimo per mamme e bambini. Una casetta rossa e con gli interni tutti in legno per il gioco dei bambini: le 320 detenute di questo carcere potranno usufruirne con i proprio piccoli.
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Un luogo in cui ricominciare con tanti piccoli cespugli di ribes pensati per la merenda dei piccoli. Immersa in un giardino pieno di verde, di natura e di alberi da frutto: un rifugio sicuro per i piccoli che vivono lontani dalle madri.
Dal 19 Ottobre, in questo luogo, sono ospitate a rotazione le detenute alle quali verrà offerta qualche ora di normalità.
