Squid game è sicuramente tra le serie più discusse di questo periodo tanto da far emergere un vero e proprio allarme tra i bambini. Scopriamo insieme cosa rischiano.
Anna Oliverio Ferraris, esperta in Psicologia dello sviluppo presso l’Università La Sapienza di Roma, ha voluto esprimersi in merito alla serie tv trasmessa da Netflix più discussa del momento: Squid Game.
Scopriamo insieme perchè rappresenta un pericolo per i bambini.
Squid Game: l’allarme lanciato dall’esperto per i bambini
Le polemiche riguardo alla serie tv in esame sono sorte dopo che si sono registrati moltissimi casi di percosse tra i più piccoli imitando un gioco visto nella serie.
Questi casi si sono registrati soprattutto in Inghilterra dove il Guardian ha consigliato alle famiglie di prestare molta attenzioni a ciò che guardano i bambini e di rimanere vigili.
La professoressa Ferraris ha spiegato che questi casi dono dovuti al fatto che soprattutto i bambini tendono ad emulare i comportamenti degli adulti ma anche quelli che vedono nei videogiochi.
L’attenzione è maggiore quando si tratta di figure forti che rispondono al loro bisogno di sentirsi accettati ed apprezzati dai loro coetanei.
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Non solo, quando assistono a scene violente come quelle che si possono trovare in Squid game, soprattutto i bambini possono provare emozioni molto forti ed eccitazione.
Di conseguenza, l’esperta ha voluto consigliare alle famiglie di proteggere i ragazzi proponendo loro altri contenuti. E’ importante, inoltre, renderli capaci di comprendere ciò che si cela dietro ai linguaggi audiovisivi. In questo la scuola, insieme alla famiglia, può svolgere un importante lavoro volto a rendere i bambini capaci di identificare ciò che è giusto e cosa è sbagliato.
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Questo lavoro, di fatti, deve essere svolto fin dalla prima infanzia in modo tale da renderli in futuro in grado di discernere la realtà da quello che vedono in tv.
