Lo stress e la pelle: in quali modi le preoccupazioni e la stanchezza danneggiano la nostra pelle?
La cura della pelle è fondamentale, soprattutto quella del viso. Utilizzare detergenti delicati, idratare e nutrire la pelle con creme di buona qualità, bere molta acqua e seguire una dieta sana e bilanciata, ricca di frutta e verdura e scarsa di zuccheri e grassi, sono le regole di base per avere una pelle sana, elastica e luminosa.
Nonostante tutte le cure e le attenzioni, la pelle del viso può apparire lo stesso stanca, grigia, opaca, arrossata, con brufoli, irritazioni e precocemente invecchiata a causa di stress e preoccupazioni.
Questi problemi psicologici possono avere un effetto deleterio sulla nostra salute generale e i primi segnali si manifestano proprio sulla pelle. Ecco cosa bisogna sapere e come intervenire.
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Lo stress e la pelle: come preoccupazioni e stanchezza danneggiano la nostra pelle?
Lo stress si riflette sulla nostra pelle, è un dato di fatto e anche voi potrete confermarlo. I periodi difficili nella nostra vita quotidiana possono portare tensioni, nervosismo e stanchezza che lasciano segni sulla pelle, quella del viso specialmente.
Responsabile degli effetti dannosi sulla pelle, dovuti allo stress, è il cortisolo, non a caso chiamato ormone dello stress. Il cortisolo è in realtà molto utile nel tenerci vigili e svegli durante il giorno e nella regolazione del metabolismo, ma quando viene prodotto in eccesso si creano degli squilibri che lasciano segni sulla pelle e possono essere dannosi anche per la salute in generale.
Tra le reazioni sulla pelle causate dallo stress ci sono le infiammazioni come dermatite, orticaria, psoriasi, eczema e rosacea. Si tratta in questi casi di vere e proprie malattie psicosomatiche che originano dal sistema nervoso e alterano l’equilibrio naturale della pelle. In questi casi si usano prodotti per uso topico, ma è sempre bene consultarsi con il proprio medico, anche perché alcuni di questi prodotti il più delle volte possono essere acquistati solo su prescrizione medica.
Anche l’eccessiva produzione di sebo, oltre che da squilibri ormonali, può essere causata da stress. Avere sempre il viso lucido e con una sgradevole sensazione di unto, con punti neri e brufoli, non è piacevole. Anche in questi casi potrebbe essere necessario ricorrere a trattamenti topici, sempre su consiglio del medico. Inoltre, è consigliabile cambiare la crema idratante che usate tutti i giorni, scegliendone una più leggera e per pelli miste.
Ulteriori rimedi
Per evitare i segni dello stress sulla pelle è altamente consigliabile dedicare anche 5 o 10 minuti della giornata ad esercizi di rilassamento, con respirazione profonda, usando le tecniche della meditazione.
Infine, è essenziale curare l’alimentazione: evitate cibi grassi, troppo salati e con troppi zuccheri, quelli su cui ci lanciamo non appena siamo stressati, ma che non aiutano. Per consolarvi, va bene uno scacco di cioccolato fondente ogni tanto. Arricchite i vostri piatti con erbe aromatiche, che insaporiscono limitando il sale, ma che sono piacevoli e rilassanti da annusare! Anche l’aromaterapia può essere un valido aiuto, tra oli essenziali e incensi. Preferite, poi, i cibi ricchi di antiossidanti, vitamine C ed E. Vale sempre la regola di bere molta acqua.
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