Famiglia

Assicurazione obbligatoria anche se il mezzo è in garage, cosa bisogna sapere

In arrivo novità per quanto riguarda l’RCA nei trasporti da parte del Parlamento Europe. Vediamo di cosa si tratta per evitare di essere sanzionati.

L’RCA è obbligatoria sia se possediamo una macchina e sia una moto anche se ci sono delle eccezioni. Con la nuova direttiva europea in materia di responsabilità civile nei trasporti si andranno a rivoluzionare le legge in Italia.

Nuove regole da non sottovalutare per non correre il rischio di essere sanzionati. Ci sarà un cambiamento nell’obbligo di copertura per i veicoli fermi in un luogo privato. Vediamo cosa succerà.

Assicurazione obbligatoria: cosa succederà

L’assicurazione deve essere stipulata quando possediamo un veicolo, che sia auto o moto, che circa sul suolo pubblico. Fino ad oggi devono rimanere assicurati solo i veicoli che circolano su di una strada pubblica o quelli che anche se fermi vanno ad occupare il suolo pubblico.

Una scappatoia per molte persone che per un determinato periodi di tempo decidono di non utilizzare un mezzo e di lasciarlo in un garage o box privato o in un luogo privato senza dover pagare l’assicurazione.

Una pratica molto usata in particolar modo da chi possiede una motocicletta che sospendono l’assicurazione ad esempio nei periodi invernali perchè non la usano. Non c’è niente d’illegale, basta tenerla sempre in un luogo privato, ma tutto ciò dal 2013 non potrà più essere fatto. A meno che non si smonti completamente togliendo motore e ruote. In questo caso il mezzo viene identificato come “relitto” e quindi non può svolgere la sua funzione.

LEGGI AUTO: Monopattini nuove regole per l’utilizzo: ecco i limiti e i divieti!

Con la nuova direttiva europea lega cerca di uniformare la legislazione a livello europeo dove ogni Paese si muove in maniera diversa. Inoltre ribadisce che l’assicurazione deve essere collegata all’uso a cui è destinato il veicolo e non al suo reale utilizzo.

Nella direttiva non vengono, almeno per il momento, presi in considerazione monopattini, bici a pedalata assistita e mezzi di micromobilità elettrica. Decisione che sarà solo a discrezione dei singoli Stati membri. Nel nostro Paese con buona probabilità anche questi mezzi dovranno essere assicurati.

Valentina