Se avete intenzione di cambiare il vostro bagno, ecco in arrivo un bonus di ben 1000 euro per rimetterlo a nuovo.
Dopo l’annuncio fatto a settembre dell’arrivo di un nuovo bonus idrico da 1000 euro, è stato pubblicato il decreto attuativo all’interno della Gazzetta ufficiale.
Scopiamo insieme quali sono i requisiti per ottenerlo.
Devi cambiare il bagno? Ecco un bonus da 1000 euro da non lasciarsi scappare
All’interno del decreto attuativo è contenuto il testo che regola la procedura prevista per avere accesso all’agevolazione in esame.
Iniziamo col dire che all’erogazione di tale bonus avverrà tenendo conto dell’ordine cronologico con cui sono state inviate le istanze.
Di conseguenza, è molto importante inviare quanto prima tutti i documenti necessari per evitare di perdere questa opportunità.
In riferimento ai requisiti per avere accesso allo sconto, tra questi c’è la maggiore età e la residenza in Italia.
Oltre a ciò, è necessario essere titolari di parti di edifici o di singole unità. In caso contrario, è necessario presentare la documentazione che attesta l’avvenuta comunicazione al proprietario della volontà di iniziare i lavori.
Tale dichiarazione si dovrà compilare sulla piattaforma realizzata da Sogei, “Piattaforma bonus idrico”, anche con i dati del proprietario.
Lo sconto in esame, inoltre, vale soltanto nei casi in cui si sostituiscano:
- sanitari in ceramica;
- apparecchi di rubinetteria;
- soffioni doccia;
- colonne doccia.
In poche parole, il bonus in esame è volto ad incentivare la sostituzione, con sanitari e rubinetteria nuova, delle vecchie apparecchiature.
Leggi anche: BONUS AUTO 2021, SI PUO’ PRENOTARE L’ACQUISTO ONLINE, ECCO COME FARE
Per presentare la domanda sarà necessario accedere alla predetta piattaforma ed eseguire la registrazione. Fatto ciò, si dovranno fornire diversi dati tra cui
- importo spesa sostenuta;
- tecniche di lavoro eseguite.
In ultimo, colui che intende beneficiare dell’agevolazione dovrà inserire l’iban. I mille euro, infine, potranno essere ottenuti anche nel caso di lavori vecchi. Tuttavia, in questo caso, è necessario che si tratti di lavori eseguiti entro il limite massimo dell’anno 2021.
Leggi anche: BONUS FACCIATE NON PROROGATO: ECCO COSA SAPERE CIRCA PAGAMENTI E LAVORI
