Nuova proroga per il Greenpass: ecco cosa ha stabilito il governo

L’obbligo di esibire e avere il Greenpass ha conosciuto la prima proroga: ecco nel dettaglio cosa ha stabilito il Governo.

Il 31 dicembre di quest anno andranno in scadenza lo stato di emergenza che si protrae sin dal 2020 e l’uso esteso del Greenpass. I due strumenti sono commenti e, legati allo stesso destino. Ma la situazione pandemica nel nostro Paese non è ancora del tutto risolta.

Si inizia, dunque, già a pensare a una proroga della certificazione verde e dello stato di emergenza nel nostro Paese. Ecco quali decisioni sta prendendo il Governo in merito a una proroga del Greenpass.

Greenpass: Governo verso una proroga dell’obbligo

Per quanto riguarda lo stato di emergenza, esso è stato più volte prorogato: a meno di interventi legislativi, dunque, non potrà essere prorogato nuovamente oltre il 31 Gennaio 2022.

Una sorte diversa, invece, è quella che accadrà al Greenpass e all’obbligo di esibirlo in diversi luoghi: si ragiona, infatti, sull’estensione temporale.

Secondo alcune fonti governative raccolte da “Il Messaggero” sui tavoli di lavoro ci sarebbero già due ipotesi in vaglio. La prima riguarda un’estensione di questo strumento fino a primavera; la seconda, invece, fino all’inizio dell’estate.

L’applicazione, infine, potrebbe essere minore rispetto a quella di ora: verrà probabilmente lasciato obbligatorio solo per un numero minore di categorie professionali.

Le news da Palazzo Chigi

A Palazzo Chigi si comincia già a pensare a come procedere e quale sarà il destino di alcune strutture che basano la propria esistenza proprio sullo stato di emergenza. A partire dal 31 dicembre, infatti, il Comitato tecnico scientifico potrebbe non operare più.

L’ipotesi è quella di trasformarlo in un organo nascente, una sorta di comitato consultivo composto da esperti del settore e che dovrà essere a disposizione del Governo ogni qualvolta dovessero servire pareri.

Ad ogni modo, qualsiasi scelta verrà fatta sempre tenendo conto dell’andamento della pandemia e dei contagi.

Simona