Le sigaretta elettronica per molti è un ottimo mezzo per smettere di fumare: ma attenzione alle tremende ricadute.
Secondo molti, l’uso della sigaretta elettronica è un ottimo pretesto per smettere di fumare. Passare a questi dispositivi ha aiutato molti a dire addio alla classica sigaretta.
Ma non sempre è così! Secondo uno studio, l’uso delle sigarette elettroniche produce l’effetto contrario, non aiuta a smettere e provoca ricadute frequenti e pesanti.
Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori dell’Università della California San Diego e dell’UC San Diego Moore Cancer Center.
Smettere di fumare con la sigaretta elettronica: attenzione alle ricadute!
Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università della California San Diego e dell’UC San Diego Moore Cancer Center, la scienza va in direzione contraria secondo le dichiarazioni di molti cittadini e di molti centri per la prevenzione e il controllo delle malattie.
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Smettere di fumare è un’operazione assai lunga e difficile ed è necessaria molta forza di volontà: per questo motivo passare alla sigaretta elettronica non aiuta per niente. Anzi, al contrario, lo svapo rende ancora più difficile questa operazione perché porta a frequenti ricadute.
Secondo i ricercatori, infatti, le persone che hanno smesso di fumare e sono passate alle sigarette elettroniche hanno aumentato il rischio di una ricaduta al fumo di 8,5 punti percentuali.
Lo studio nel dettaglio
Questo studio di è diviso in ben due indagini svolte su più di 13500 fumatori nell’arco temporale tra il 2013 e il 2015.
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Nel follow-up dell’anno successivo il 37,1% dei fumatori era passato ad un altro prodotto del tabacco: di questi, il 22,8% aveva iniziato ad usare la sigaretta elettronica.
A due anni di distanza è stato confermato che gli ex fumatori che erano passati alle sigarette elettroniche avevano sviluppato maggiori probabilità di ricaduta rispetto a coloro che avevano smesso di fumare.