Acufene cos’è ? Ecco cosa fare per stare meglio. Tutto quello che dovete sapere.
L’acufene è un disturbo all’orecchio comune che consiste nel percepire un suono acuto e fastidioso, simile a un fischio o a un ronzio, anche quando all’esterno non si sono suoni né rumori.
Le cause di questo disturbo possono dipendere dall’orecchio stesso oppure da fattori esterni. All’origine dell’acufene possono esserci patologie specifiche dell’orecchio oppure problemi di salute più generale, come i disturbi cardiovascolari, i danni neurologici, le contratture muscolari, lo stress o l’avanzare dell’età.
Questo problema può essere causato dalla prolungata esposizione ai rumori forti o ai suoni ad alto volume, anche per motivi di lavoro. Tra le altre cause si segnalano i traumi e l’uso di alcuni farmaci.
Di seguito vi riportiamo i consigli degli esperti su come contrastare l’acufene.
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Acufene cos’è ? Ecco cosa fare per stare meglio
La prima cosa da fare è non sottovalutare l’acufene, ma farsi visitare subito da un medico, ancora meglio da uno specialista otorino, appena sentite un ronzio o un fischio che prima non sentivate.
Prima viene diagnosticato il disturbo e prima si trova la terapia adatta, evitando che il problema possa peggiorare. Non dovete spaventarvi, comunque. Il primo approccio potrebbe essere quello di consultare il vostro medico di famiglia che potrà anche consigliarvi sullo specialista a cui rivolgervi per una visita più approfondita.
Il medico può prescrivere alcuni farmaci, che agiscono sull’origine del disturbo. Non esistono, infatti, farmaci specifici per l’acufene ma se ad esempio la causa è un disturbo cardiovascolare, il medico può prescrivere al paziente un farmaco vasodilatatore. Se invece l’origine del disturbo è psicosomatica, dovuta ad ansia, stress o depressione, potrà essere prescritto un ansiolitico o un sedativo.
Esistono anche terapie uditive per alleviare il disturbo. In ogni caso evitate sempre il fai da te e consultatevi sempre con un esperto prima di sottoporvi a una cura. La terapia uditiva consiste nel sottoporsi a “suoni bianchi“, che vengono erogati da specifici apparecchi, per abituare il cervello all’acufene e non prestargli più attenzione. Questa terapia si applica quando non viene individuata una specifica patologia medica all’origine del disturbo.
In generale, comunque, è raccomandato uno stile di vita sano, con un’alimentazione bilanciata e soprattutto adeguate ore di sonno. Sono consigliate anche tecniche di rilassamento e di meditazione per ridurre ansia e stress.
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